Bologna FC
Il Bologna usa la carta Europa per blindare i Fantastic Four
Con la vittoria della Coppa Italia e il posto assicurato in Europa League, il Bologna spera di trattenere Castro, Ndoye, Beukema e Ferguson.

Mancano solo due match al termine del campionato e, se i rossoblù potranno concedersi un po’ di meritato riposo, c’è qualcun altro che si sta riscaldando per entrare in partita: Giovanni Sartori. Il responsabile dell’area tecnica – insieme a Di Vaio e Fenucci – ha reso possibile la crescita del Bologna fino alla grande squadra che è oggi. «La felicità è di aver regalato una coppa alla città di Bologna e ai tifosi – ha detto Sartori a Sky – Poi ce la siamo regalati anche noi, tra presidente e ragazzi. Penso che ce la siamo meritati con un’ottima partita. Abbiamo avuto difficoltà all’inizio della stagione perché gli schemi e i principi di Italiano erano diversi da quelli di Motta. La squadra ci ha messo un po’ di più a metabolizzarli, ma poi siamo partiti e abbiamo fatto un ottimo campionato. E mancano due partite per finire bene». Proprio queste due gare saranno cruciali: l’Europa League è assicurata, ma la lotta per la Champions League è ancora in ballo.
Il Bologna vuole blindare i big
In Estate inizierà la sessione di calciomercato e il Bologna, com’è naturale per tutte le squadre, dovrà valutare chi resta e chi invece prenderà altre strade. La società non ha intenzione di smontare il progetto e soprattutto, un gruppo così unito che ha dimostrato nella sua compattezza la sua forza. La conquista dell’Europa potrebbe aiutare il club a blindare i big, ma sono molte le squadre, anche all’estero, a voler mettere le mani sui preziosi rossoblù. I più corteggiati sono Santiago Castro, Dan Ndoye, Sam Beukema e Lewis Ferguson. A questi si aggiunge il capocannoniere rossoblù Riccardo Orsolini “Il figlio di Bologna”, che proprio per il suo legame indissolubile con la città e con la squadra, non sembra però intenzionato a voler mollare proprio sul più bello.
Castro vuole restare minimo un altro anno, Ndoye ha richieste dall’Inghilterra
Dalle voci di Casteldebole, sembra che Castro voglia restare minimo un altro anno a Bologna. L’argentino sa di dover crescere e maturare ancora tanto e il club rossoblù è l’ambiente ideale per farlo con serenità. Del resto anche il Toto ama tantissimo Bologna, basta solo pensare al tatuaggio che ha sul polpaccio con la Torre di Maratona, fatto a pochi mesi dal suo arrivo in città. Un colpo di fulmine, che alla fine ha portato ad una grande storia d’amore.
Dan Ndoye è l’altro obiettivo nel mirino. Lo svizzero, già richiesto a fine stagione dell’anno scorso, ha aumentato il suo valore grazie agli 8+1 gol stagionali. Il suo contratto è in scadenza nel 2026 e per il Bologna sarà difficile resistere agli attacchi provenienti anche dall’Inghilterra. Il prezzo del suo cartellino si aggira intorno ai 30 milioni, ma la decisione dipenderà dalla volontà del ragazzo. Il club farà di tutto per convincerlo a restare.
Sam Beukema e Lewis Ferguson, il Bologna lotta per trattenerli nel club
Sam Beukema, tornato da Roma con la Coppa Italia e con un grande cerotto sulla testa, ha ricevuto i complimenti da Van Basten su Zigo Sport: «Koeman deve tenerlo d’occhio perché se continua così è sicuramente pronto per la Nazionale». Il centrale olandese, tenuto d’occhio in Italia da Inter e Napoli, ha corteggiatori anche all’estero, basti pensare che già a gennaio scorso il Liverpool aveva chiesto informazioni su di lui. Infine, c’è l’highlander Ferguson. Un giocatore completo, un capitano, il cui valore va oltre i 30 milioni. Anche lo scozzese ha numerose richieste, ma vale lo stesso concetto: o arrivano proposte di cifre altissime oppure il Bologna non molla.
Fonte: Matteo Dalla Vite – La Gazzetta dello Sport
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
