IL CALCIOMERCATO DEL BOLOGNA: Presto altri rinforzi, e intanto spunta Cassano – 03 lug

Corvino ha deciso: dopo aver intessuto tante trame e tanti fili è giunto il momento di trarre le conclusioni, stringere, cominciare a dare forma a un Bologna che a oggi forma ancora non ha. Servono un paio di difensori, ma arriveranno solo in seguito: centrocampo e attacco sono infatti da rifondare, il budget è quel che è, ci vogliono fantasia, intraprendenza e tante alternative per muoversi in un mercato che è una giungla e non fa sconti.

DIFESA

Tutto sotto silenzio, tutto a posto al momento. Servono un paio di difensori esterni? Senz’altro, ma non è che chi c’è già (Ceccarelli e Morleo) sia visto così male dalla società al momento. Si può avere di meglio come alternative a Mbaye e Masina? Si, forse, però non è la priorità del momento. Chiaro che se si apre un’opportunità interessante (ad esempio Piccini, pupillo di Corvino) il discorso cambia, ma per adesso le priorità sono altre. Da registrare soltanto un sondaggio per il portiere Avramov, che piace anche al Frosinone e che potrebbe arrivare nella remota possibilità di un dietro-front di Da Costa, che deve rinnovare. Sempre in sospeso la situazione legata a Oikonomou al Napoli: ai partenopei il greco piace ma il Bologna semmai ne parlerà se tenterà di stringere per Duvàn Zapata.

CENTROCAMPO

Il reparto dove si vincono e si perdono le gare, di norma. Quello che necessita di equilibri e automatismi, di scelte chiare e di alternative visto che porta a un gran logorio. Bene, al momento Rossi può contare solo sul 17enne Diawara, su Rizzo che ha 15 gare in A e su Matuzalèm (che deve rinnovare) e Zuculini infortunato fino a novembre. Un po’ poco per coprire tre posti “più uno”, quello del trequartista, e lecito attendersi almeno 4-5 rinforzi. Uno di questi sembra possa essere Luca Marrone, incapace di emergere al Sassuolo dopo le belle cose mostrate nella Juventus: Bologna potrebbe essere la piazza ideale per rilanciarsi, così come potrebbe essere quella della definitiva affermazione per un altro talento in cerca di autore, Valerio Verre. Un altro nome valido per la mediana è quello di Lorenzo Crisetig, che a Cagliari non è riuscito a imporsi: potrebbe arrivare con la formula del prestito con diritto di riscatto, piace, ma c’è ancora molto da definire in tal senso. Sulla trequarti poi è bagarre: la Juventus avrebbe deciso di piazzare a Bologna Kingsley Coman per verificarne il potenziale, si potrebbe andare verso una clausola di riscatto e contro-riscatto a favore dei bianconeri ma c’è da convincere anche il giocatore della bontà del progetto. Per Josip Ilicic la fumata continua ad essere grigia: c’è lo scoglio dell’ingaggio, in più Salah sembra sempre più lontano dalla Viola e questo non facilita la cessione dello sloveno. Infine per il ruolo si è anche preso in considerazione El Kaddouri, che però pare voler lasciare la Serie A. Sempre sulla mediana altre notizie: per Cigarini ci vogliono sempre una decina di milioni, intanto è spuntato fuori il nome di Valon Behrami. Krsticic non tornerà a Bologna: non è stato convocato subito per il ritiro per permettergli di riposare, ma rientra nei piani di Zenga e vestirà il blucerchiato della Sampdoria.

ATTACCO

Due ipotesi esotiche sembrano improbabili: Kramaric del Leicester City costa troppo, John Guidetti – campione Under-21 con la Svezia, personaggio mediatico e svincolato – è seguito da mezza Europa. Obbiettivi già quasi sfumati, così come si continua ad allontanare Defrel, che costa e che adesso sembra piaccia anche al Borussia Dortmund post-Klopp. Osvaldo? Hernandez? Lo scoglio è l’ingaggio, davvero troppo alto. Zapata e Okaka invece convincono poco e comunque non costano pochissimo, anche se vanno ancora considerati in corsa. E allora chi arriverà? La voce di ieri è legata a Antonio Cassano: ieri Corvino e Beppe Bozzo si sono incontrati per parlare di Marrone e hanno finito per parlare anche dell’altro più famoso (e svincolato) assistito del procuratore. Difficile però che se ne faccia qualcosa, considerato il carattere difficile del talento di Bari e un ingaggio non leggerissimo. Improbabile però per lui anche un ritorno alla Sampdoria, con Zenga che ha posto il veto. Sempre possibile un ritorno in rossoblù di Gianluca Sansone negli ultimi giorni di mercato, anche se la sensazione è che Ferrero non lo regalerà.

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