Bologna FC
IL CALCIOMERCATO DEL BOLOGNA: Scende Defrel, sale Niang. Intrecci francesi per Corvino – 14 lug
Delio Rossi, giusto per sottolineare quanto sia difficile lavorare con un gruppo che non c’è, lo ha sottolineato a mezzo stampa: serve gente, il suo telefonino aspetta novità, così è difficile creare un’infarinatura. 19 giocatori in ritiro, di cui 4 portieri, uno in arrivo che è Crisetig. Non basta di certo, anche perché la metà dei giocatori presenti ha la valigia in mano, i pezzi servono ovunque o quasi. Fiducia in Corvino? Ci mancherebbe, non è un’impresa facile, ricorda quella di Fusco la scorsa estate e sappiamo tutti che cominciò a risolversi ad agosto inoltrato. Però quest’anno c’è la Serie A, ci sono le grandi sfide, le grandi squadre, ci vogliono quelle certezze che portino una salvezza tranquilla, sennò hai voglia a parlare di futuro. Insomma, Bologna, servono rinforzi. E in questa settimana non sono solo i tifosi, ma anche il tecnico, ad attendere novità importanti.
DIFESA
Si dice che sia il reparto più pronto. Vero per quel che riguarda i portieri e i difensori centrali, meno per quanto riguarda i terzini. Non solo servono due alternative a Mbaye e Masina, ma su quest’ultimo serve anche un chiarimento: il ragazzo sarebbe entrato in orbita “big”, piace a Napoli, Inter e Roma, e la frase di Delio Rossi di ieri (“Ho un solo insostituibile, ma tanto me lo venderanno”) fa pensare che possa anche partire. E allora? Allora servirebbero due terzini sinistri e un destro, visto che comunque Garics, Ceccarelli e Morleo dovrebbero partire. Anche Oikonomou non è certo di restare: il Napoli ha puntato su Astori, ma non dovesse chiuderlo ecco che il nome del greco ex-Cagliari tornerebbe di moda. In entrata i nomi sono sempre quelli degli svincolati Mesto a destra e Agostini a sinistra.
CENTROCAMPO
Duncan arriva oppure no? La situazione appare di stallo, così come quella relativa al rinnovo contrattuale di Francelino Matuzalèm, uno dei migliori la scorsa stagione ma che vuole un biennale a cifre più che raddoppiate. Le parti sembrano distanti, Corvino osserva altri giocatori: come Nocerino, che tratta la rescissione con il Milan e che potrebbe vestire il rossoblù a patto di rinunciare a oltre il 50% di quanto percepisce attualmente in rossonero, ovvero 2 milioni di euro a stagione. Altri nomi al momento nella mediana non se ne fanno, dopo che è sfumato sul nascere l’arrivo di Donsah dal Cagliari. Per il ruolo di trequartista sembra ormai sfumato Ilicic mentre si riapre la pista relativa a El Kaddouri, dato che il Napoli sembra vicino a chiudere per Diego Perotti. Una curiosità infine: la Juventus avrebbe rifiutato un’offerta di quasi 15 milioni di euro da parte del Bayern Monaco per Kingsley Coman. Chiaro che a queste cifre il Bologna è ampiamente fuori se non per un prestito secco che però al momento non interessa né a Corvino né al ragazzo.
ATTACCO
Torna in auge Stefano Okaka? Forse, visto che il suo nuovo agente Bozzo ha dichiarato che viene valutata ogni pista. Intanto sembra svanire Defrel: alcuni giornali lo danno vicino alla Sampdoria, che però ha bisogno della liquidità richiesta al Bologna per Duncan ad esempio, altri al Palermo, che avrebbe garantito 6 milioni (la metà subito) e la cessione di Terzi, ex-Bologna peraltro. A queste cifre il Bologna non può competere e si guarda intorno, sondando Nico Lopez mentre non molla Abel Hernandez, in uscita dall’Hull ma con un ingaggio importante. Un altro nome interessante è quello di Obinna, 28 anni, svincolato e con un’ultima stagione in chiaroscuro al Chievo: è in cerca di rilancio, ha grandi motivazioni, sai mai. Ceduto il giovane Calabrese in prestito all’Arezzo, si cercano sistemazioni anche per Cacia, Acquafresca e Bianchi. Decisamente difficile. Prende sempre più corpo l’idea di trattare il prestito con riscatto del milanista M’Baye Niang, reduce da sei mesi in prestito al Genoa molto molto positivi: 14 gare, 5 reti, un talento ritrovato.
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