Il fattore casa l’arma in più per ripartire

Due vittorie, un pareggio e tre sconfitte. Questo lo score stagionale fin qui per i Rossoblù, che lontano dal Dall’Ara hanno sempre faticato in questo inizio. Tre sconfitte di misura sì, ma in cui il Bologna non ha mai realmente impensierito Milan, Roma o Aston Villa. A queste, si aggiunge il pareggio maturato domenica con il Lecce, in cui la banda di Italiano ha peccato un po’ in tutto. Ora, però, il Bologna torna al Dall’Ara per il primo back to back stagionale tra Europa e campionato. Necessario, quindi, sfruttare l’occasione.

Il Bologna festeggia la vittoria contro il Genoa (©Bologna Fc 1909)

Bologna: la carica dei 25mila del Dall’Ara

Oltre 25mila, i biglietti fin qui venduti per l’esordio casalingo in Europa League. Un po’ meno rispetto allo scorso anno, quando il Dall’Ara aveva aperto le porte ad oltre 26mila tifosi per l’esordio Rossoblù in Champions League. Tuttavia, al di là della Bulgarelli sold-out, sono ancora disponibili tagliandi per tutti gli altri settori , con la vendita che rimarrà aperta fino a domani.

Sul campo, per il Bologna (che si appresta a debuttare con la terza maglia) sono vietati errori dopo il passo falso di Birmingham. Di fronte ci sarà un Friburgo sì forte di quattro risultati utili consecutivi, ma che a livello di singoli è assolutamente alla portata dei Rossoblù. Necessario, insomma, sfruttare la spinta e la simbiosi con i bolognesi per fare risultato ed evitare di vivere un’Europa League di rincorsa. Risultato che bisognerà fare anche domenica, quando, prima della sosta, arriverà al Dall’Ara il Pisa di Gilardino, alla ricerca di punti per uscir fin da subito dalle zone calde.

Fonte: Alessandro Mossini – Il Corriere di Bologna

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