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Il Resto del Carlino – Ancora nulla sul fronte Orsolini – Dominguez, per Ferguson pronta la proposta di adeguamento

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Bologna FC 1909


La sessione di mercato estiva è lontana, siamo solo alla fine di marzo, ma il Bologna è attivo già da mesi su alcune situazioni interne, due in particolare, che avrebbe voluto risolvere prima del via alle operazioni: stiamo parlando di Riccardo Orsolini e Nicolas Dominguez. Il 7 e l’8 Rossoblù hanno la peculiarità di avere entrambi il contratto in scadenza il 30 giugno 2024, e con entrambi il Bologna ha impostato già da prima del Mondiale una base per il rinnovo, che però non è ancora arrivato, anzi, non se ne è proprio più parlato.

Ad inizio 2023 sia Orsolini e sia Dominguez facevano intendere tramite i microfoni che la loro avventura a Bologna non era così vicina dal concludersi, che la città e la squadra erano adatte per loro e tante altre belle parole che facevano presagire una buona riuscita delle operazioni e anche in tempi brevi. Ma ad oggi sono rimaste proprio solo le belle parole, perché di contatti non ce ne sono più stati, né per l’uno e né per l’altro. Il Bologna è ancora fermo alla sua ultima proposta: rialzo dell’ingaggio fino a 1.5-1.6 milioni di euro, con una possibile clausola rescissoria che possa servire come “via di fuga” ai due nel caso una grande squadra bussi alle porte dei Rossoblù con l’intenzione di acquistarli. La proposta è la stessa per entrambi, i quali se dovessero protrarre l’indecisione anche dopo giugno inevitabilmente verrebbero ceduti, arrivando ad un anno dalla scadenza naturale del contratto: su Orsolini ci sono stati interessamenti da parte delle due squadre della Capitale, Roma e Lazio, ma anche del Milan, che a destra è alla ricerca di un profilo con le sue caratteristiche. Per il centrocampista argentino invece hanno chiesto informazioni la Fiorentina di Italiano, il quale necessiterebbe di un giocatore come Dominguez per completare il suo centrocampo, e ancora la Lazio di Sarri, anche lui attratto dalla qualità e quantità dell’8 Rossoblù.

Insomma, il Bologna avrà il suo bel da fare per arrivare a capo di queste due trattative, visto che Orsolini e Dominguez sono inevitabilmente due pilastri della squadra di Thiago Motta, e due personalità centrali nel progetto, a differenza di possibili addii già preventivati dalla dirigenza, come quelli di De Silvestri, Medel, Soriano e Sansone: tutti e quattro hanno il contratto in scadenza a giugno e sembrano sempre più lontani dal rinnovare. Chi invece ha recentemente espresso la sua volontà di rimanere all’ombra delle Due Torri è Lewis Ferguson, una lieta scoperta del DS Sartori: lo scozzese, protagonista di un documentario della propria federazione, “Forza Scozia” (al quale ha partecipato anche un’altra vecchia conoscenza, Aaron Hickey) ha dichiarato che si vede qui ancora per almeno due anni, che non ha nessun motivo per pensare all’addio. Ferguson ha raccontato come all’inizio sia stato difficile per lui integrarsi e dimostrare le sue qualità, ma poi, con l’avvicendamento in panchina tra Mihajlovic e Motta, ha trovato lo spazio che gli serviva per sprigionare tutta la sua forza e diventare un altro punto fermo di questo Bologna. Con buona pace dell’agente e delle pretendenti, la società pensa già all’adeguamento di contratto, e Lewis non ha nessuna fretta di scappare.

Fonte – Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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