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Il resto del Carlino – Butta via il cappello: furia Sinisa su Barrow

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Damiano Fiorentini per 1000 cuori rossoblù

Un Bologna con problemi concretezza ha bisogno della sua Musa, ma Barrow per ora non sta rispondendo alla chiamata: 2 gol in nove presenze il bottino fin qui del gambiano, l’anno scorso aveva bucato la rete nove volte in 18 incontri disputati. Il problema ovviamente non è il solo Barrow, ma con lui e gli altri giovani Sinisa ha deciso di passare solo alle maniere forti: basta carota, solo bastone.

Sinisa arriva alla partita di ieri con il dento avvelenato, Barrow epicentro della frustrazione del tecnico dopo i tre “a tu per tu” con il portiere sprecati dal  gambiano contro lo Spezia. Musa sembra risentire delle urla amplificate dagli spalti vuoti dello Stadio del tecnico per gran parte del primo tempo. Poi la reazione, Barrow lascia sul posto l’avversario, scodella di potenza e precisione in mezzo trovando il duo Palacio-Soriano che ci mette un po’ ma poi la butta dentro.

Barrow non concretizza un’altra occasione prima che Sinisa decida di sostituirlo per Vignato, l’attaccante rossoblù rientra risentito ma Mihajlovic fa finta di non vedere. Di lì alla fine anche Palacio, Sansone e Vignato avranno tempo di sprecare delle buone occasioni, ma la concentrazione di Sinisa rimane per Musa: «Scivola sempre, pare abbia i pattini al posto delle scarpe». Poi il tecnico serbo ammette che probabilmente il problema di Musa è mentale e riguarda quella mano fasciata per cui deve fare attenzione, non dandogli la possibilità di muoversi proprio come vorrebbe, ma questo non cambia per Sinisa, rimane con il fiato sul collo ad un ragazzo di enormi qualità a cui però è sempre mancato quel pizzico di cattiveria, anche quando viaggiava alla media di un gol ogni due partite.

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