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Il Resto del Carlino – Il silenzio di Olsen sposta l’attenzione su Kololli

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Nessuna nuova dalla Danimarca: il silenzio di Andreas Skov Olsen pare una sentenza, un epilogo inaspettato e poco gradito, che non può durare a lungo. Per questo la dirigenza rossoblù ha iniziato a sondare altre piste. La prima porta a Zurigo, dove troviamo Benjamin Kololli, 27, origini kossovare, esterno alto d’attacco che nella stagione appena terminata ha siglato 14 goal in campionato e 2 in Europa League (e a Napoli se lo ricordano bene). La base di partenza per la trattativa sono quei 5 milioni che erano gli stessi che sarebbero stati necessari per arrivare a Skov Olsen. Altro nome suggestivo, ma subito tramontato era quello di Daniel Sturridge, 29, svincolato dal Liverpool ed ex City e Chelsea, potenziale top player per il Bologna, ma l’ingaggio proibitivo (4 min di euro a stagione) chiude ogni discorso.  Anche il giovane Deja Kuluseviski, 19, centrocampista offensivo, in forza all’Atalanta, viene seguito, ma gli orobici sono disposti a darlo solo in prestito e il discorso potrebbe presto decadere. Dell’Atalanta  piace anche  quel Musa Barrow, 20, gambiano che con i nerazzurri ha giocato 33 partite e realizzato 4 reti nella scorsa stagione: anche qui si tratta solo di prestito, formula non gradita alla società di Saputo. Per la mediana, in attesa della soluzione del rebus di Pulgar, i nomi rimangono quelli: Pedro Obiang,27, West Hamo,  e Nicolas Dominguez, 22, Velez.

(Fonte Marcello Giordano – RdC)

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