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Il Resto del Carlino – Sinisa gonfia il petto e chiede rinforzi: il Bologna alza l’asticella?

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fonte immagine: Bologna FC


È un Sinisa Mihajlovic molto soddisfatto quello che si presenta ai microfoni nel post partita di Sassuolo-Bologna, terminata 3-0 per i rossoblù che hanno così ripreso la marcia dopo tre dolorose sconfitte consecutive. “Abbiamo preparato questa partita come fosse una finale”.

LAVORO – Sinisa è consapevole del grande lavoro che ha fatto insieme ai ragazzi per giungere alla fine del girone di andata a quota 27 punti e con la partita di ieri, che infilando la quarta sconfitta consecutiva poteva significare cestinare tutto il lavoro fatto in questi mesi, aveva un unico grande obiettivo riprendersi la parte sinistra della classifica e dare una grande prova di forza: “Ai ragazzi l’avevo detto: sono sei mesi che siamo nella parte sinistra della della classifica, non possiamo buttare via tutto prima della sosta”. E così è stato, con una prestazione super del Bologna.

LA PARTITA – I rossoblù hanno condotto 90 minuti di altissimo livello, soffrendo la pressione e le incursioni del Sassuolo solo nei primi 10/15 minuti, dove ha fatto la sua parte anche Lukas Skorupski negando il gol a Scamacca. Poi è stato un assolo, i rossoblù hanno segnato tre reti, l’ultima delle quali allo scadere, ma potevamo segnarne almeno altre due come afferma Mihajlovic, orgoglioso del proprio lavoro e di quello dei suoi ragazzi: “Sapevamo che il Sassuolo era un avversario di livello. Ma sapevamo anche che è dall’inizio del campionato che siamo nella parte sinistra della classifica, ci giocavamo sei mesi di lavoro”. E poi il serbo si è anche tolto qualche sassolino dalla scarpa: “Se oggi avessimo perso si sarebbe tornato a scrivere di un mio possibile esonero… e invece si è vinto, col Sassuolo – rimarca il tecnico – che ogni volta che lo affrontavamo, mi facevate la stessa domanda: come si fa ad arrivare al loro livello? Ecco, quest’anno siamo sempre davanti al Sassuolo”. Miha gonfia il petto e in parte condivide il successo con i suoi ragazzi anche e soprattutto quelli che ieri erano in campo, ma giocano meno come Orsolini e Santander, autori di due dei tre gol rossoblù: “La festa che i compagni hanno fatto a Santander non mi stupisce: questo gruppo fantastico, i ragazzi sono molto legati tra loro. Orsolini ha sfruttato l’occasione. È quello che devono fare tutti, sapendo che possono incidere anche giocando pochi minuti”.

MERCATO – La vittoria, oltre a svelare tutto l’orgoglio del serbo che nono nasconde la voglia un giorno di allenare una big, spinge Sinisa a chiedere fortemente rinforzi sul mercato: “Cominceremo a fare valutazioni su quello che è stato fatto e su quello che dovremo fare. In certi ruoli siamo in emergenza: non lo sapete, ma Dominguez gioca da due mesi con una sublussazione alla spalla e lo fa perché ha gli attributi. Però sicuramente dobbiamo avere qualche cambio in più – la richiesta è chiara, è il tecnico tira la giacchetta all’AD – Anche Fenucci ha che se c’è la possibilità di intervenire sul mercato, la società interverrà”.

 

fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino 

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