Il Resto del Carlino – Tra squadra e staff, il monte ingaggi si aggira sui 55 milioni

Se c’è una cosa che Joey Saputo non ha mai smesso di fare è investire, anno dopo anno, nel Bologna. Motivo per cui il patron canadese si aspetta dalla squadra e dallo staff una crescita importante, e non è un caso che dopo la partita di Empoli Saputo fosse molto contrariato.

Basta dare un occhiata al bilancio per capire un po’ la situazione.
Come riportato da Marcello Giordano nell’edizione odierna de Il Resto del Carlino, l’anno scorso il Bologna ha segnato una perdita di 40 milioni di euro, arrivando a fine stagione a quota 41 punti (7 in meno dell’anno prima).
Il monte ingaggi di quest’anno, tra squadra e staff, si aggira intorno ai 55 milioni più o meno, cifra che potrebbe aumentare per via dei bonus.
Quindi,  se la squadra a livello collettivo o i giocatori a livello singolo dovessero raggiungere determinati obiettivi, ecco che la cifra andrebbe a crescere.
Un monte ingaggi più alto rispetto a quello della scorsa stagione, che si aggirava intorno ai 48 milioni, e questo significa che Saputo ha continuato a investire parecchio, dal momento che la differenza tra i due monte ingaggi è di circa 7 milioni. Cifra che, nel periodo Covid, significa tanto, contando che il passivo sarà di circa 35 milioni.

Il mercato estivo dimostra con i fatti tutti gli investimenti fatti dal patron canadese: 19 milioni per il riscatto di Barrow, 5 per Bonifazi, 6 in totale per Theate, 4 per Arnautovic, 2,5 per il riscatto di Soumaoro, l’ingaggio di Van Hooijdonk e di Bardi e la permanenza di Medel (il quale percepisce circa 1,5 milioni all’anno). Tutto ciò mentre le dirette concorrenti del Bologna vendevano alcuni pezzi pregiati (il Sassuolo ha venduto per esempio Locatelli, il Verona Zaccagni a fine mercato).

Sicuramente, l’acquisto di Arnautovic, per via del suo stipendio elevato (si parla di 2,7 milioni più bonus), ha portato il monte ingaggi a una grossa crescita.
Arnautovic, ma non solo. Il Bologna ha in squadra anche due giocatori come Soriano e Sansone, i quali al loro arrivo firmarono un contratto importante (1,6 milioni per entrambi).
Poi ci sono Orsolini, Santander, Bonifazi, De Silvestri e Skorupski il cui stipendio si aggira intorno a 1 milione; 800 mila circa, invece, per Barrow, Skov Olsen, Dominguez, Mbaye, Soumaoro e Dijks.
Poi ci sono i vari Svanberg, Schouten e Hickey che percepiscono circa 500 mila euro l’anno (con il primo si sta trattando il rinnovo a cifre più elevate). 
Rimangono solo Vignato e Kingsley: per il primo lo stipendio si aggira sui 300 mila euro, per il secondo sui 150mila.

Per quanto riguarda lo staff e Mihajlovic, basta pensare che il tecnico del Bologna prende circa 2 milioni l’anno, ed ecco che i conti tornano.

Poi ci sono i casi di Falcinelli, messo fuori rosa ma che comunque percepisce 900mila euro l’anno, e Corbo, che invece potrebbe passare al Montreal.

Ecco che, a fronte di tali cifre, Saputo si aspetta quest’anno un deciso salto di qualità.

(Fonte: Il Resto del Carlino – Marcello Giordano)

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