Il restyling del Dall’Ara: Dan Meis “Recuperare questo Stadio, la nostra sfida” (video) – 9 nov

La storia di questo vecchietto di 88 anni (il nostro  Dall’Ara) riparte in queste ore e per “curarlo” e ridargli una nuova giovinezza è stato chiamato un autentico guru americano che, già in passato, ha ristrutturato edifici sportivi datati, riportandoli al loro antico splendore: il suo nome è Dan Meis, Archistar di fame mondiale. L’architetto di Los Angeles è arrivato a Bologna nella giornata di ieri (la sua prima volta sotto le due Torri) e non ha perso tempo, facendosi portare subito allo Stadio: ha visto la partita insieme al Presidente, dopo aver pranzato con lui e il sindaco Merola, e si è intrattenuto con i rispettivi staff, per ascoltare e analizzare le varie situazioni che saranno oggetto del suo approfondito master plan. Di interventi del genere la sua storia professionale è significativamente piena e di seguito (fonte Wiky) vi segnaliamo l’elenco su cui è stata messa la sua firma di progettista:

– Los Angeles NFL Stadium
– Sports City Stadium. Qatar (per i mondiali 2022)
– Staples Center (NBBJ)
– USTA National Tennis Center concept design
– Miller Park (NBBJ)
– Paul Brown Stadium(NBBJ)
– Safeco Field (NBBJ)
– Saitama Super Arena con Nikken Sekkei
– Lincoln Financial Field (NBBJ)
– Dalian Soccer Stadium Competition
– @Bahrain Master Plan and Auto Club
– Mazda Stadium con EDI Architecture
– Dodger Stadium Renovation
– Thunderbay Motor Speedway
– Columbus Crew Stadium (NBBJ)
– LA Coliseum Renovation Study (NBBJ)
– Qualcomm Stadium Renovation
– Beijing Olympic Master Plan Competition (NBBJ)
– Qwest Center Omaha|Qwest Convention Center and Arena (NBBJ)
– Asia World Expo|Asia World Exhibition Center (NBBJ)
– Dodge Theater|The Dodge Theater (NBBJ)
– RFK Stadium Renovation (NBBJ)
– The Meadowlands Renovation Study (NBBJ)
– LG Twins Seoul Dome Competition (NBBJ)
– Guangdong Olympic Stadium Competition (NBBJ)
– Cintas Center|Cintas Center at Xavier University
– Al McGuire Center|Al McGuire Center at Marquette University
– Dalian Sports Center Competition (NBBJ)

“La storia dell’edificio – ha confermato ieri l’architetto Meis – ci permette di seguire un filo logico  nella sua ristrutturazione e cercheremo, nell’opera di remake, di renderla al meglio. Noi solitamente cerchiamo, dove possibile, di recuperare la storia della città nella progettazione di uno stadio, qui saremo avvantaggiati“. Anche oggi l’architetto era al Dall’Ara, con la sua equipe, insieme all’assessore Rizzo Nervo e lo abbiamo intercettato alla fine del suo ultimo giro esplorativo, prima di riprendere l’aereo per tornare a Los Angeles.

Questo è il sunto (tradotto) dell’intervista odierna, il cui  video lo troverete in calce a questo articolo:

La sua prima impressione arichitetto Meis?

“Il Dall’Ara è veramente bello, una costruzione storica che durante i Mondiali del ’90 ha subito una grande ristrutturazione. Non so ancora cosa farò, adesso tornerò a casa e devo ancora studiare un po’ di cose. Ci sono molte cose importanti che dobbiamo vedere: la pista d’atletica ad esempio è un problema, perché gli spettatori sono troppo lontani dal campo. Quando si gioca in casa, in uno stadio moderno, bisogna sfruttare il fattore tifosi, per questo i tifosi devono essere il più vicino possibile al campo e faremo di tutto per far avvenire ciò. Il Dall’Ara si trova in una posizione incredibile, in uno degli ambienti più belli che abbia mai visto per costruirci uno stadio. È collegato con il centro della città, ci sono tutte le condizioni per costruire un bellissimo stadio. Per quanto riguarda la tempistica, è difficile dire quanto ci vorrà, ci servirà un po’ di tempo per sviluppare le nostre idee e decidere cosa far. Lavoreremo comunque sulla struttura storica invece per quanto riguarda i costi è troppo presto per parlarne. Lavoreremo insieme agli architetti di Bologna, è uno dei punti chiave del nostro progetto l’interazione con loro. Per noi è importante parlare con gente che conosce già altre costruzioni a Bologna. Per il momento, non abbiamo incontrato nessuno, ma c’è un gran numero di architetti che si è già occupato di un possibile progetto per ristrutturare il Dall’Ara, anche per questo sarà importante incontrarli per noi. È incredibile la storia che lega città e stadio, anche per quello non vogliamo assolutamente eliminare le cose storiche che ci sono qui. Cercheremo di evitare che il Bologna si trasferisca altrove durante i lavori, proveremo dunque a lavorare duro per conciliare lo svolgimento dei lavori con le gare casalinghe. Un modo per risolvere questo problema cercheremo di trovarlo: lavoreremo duro anche per questo. Per quanto riguarda il complesso nel quale è immerso lo stadio: è un’idea davvero brillante creare un così bel complesso sportivo (in riferimento alla palestra e al campo da basket ndr)”.

 In conclusione Vi postiamo una breve intervista all’assessore Rizzo Nervo che accenna all’iter autorizzativo del nuovo progetto e all’importanza che lo Stadio e l’area circostante rivestono per l’intera comunità bolognese, con un’attenzione anche agli spazi interni dello Stadio, dove attualmente risiedono importanti società sportive.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook