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Il Ritorno dell’Ex: Bologna – Crotone

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Il Bologna, dopo il turno di Coppa Italia di questa sera contro lo Spezia, domenica affronterà al Dall’Ara il Crotone ultimo in classifica. Nella lista dei convocati della partita tra i rossoblù e i pitagorici c’è un solo calciatore ad aver indossato entrambe le maglie in carriera, si tratta di Nicola Sansone.

 

Il dieci felsineo, che da poco ha recuperato da un infortunio, domenica scorsa ha giocato una manciata di minuti subentrando al posto di Orsolini, autore del gol del vantaggio. Per Sansone la squadra calabrese rappresenta l’inizio della sua avventura calcistica in Italia. Tesserato dal Parma nel 2011 viene subito girato in prestito al Crotone in Serie B dove inizia a collezionare le prime presenze italiane. In Calabria Sansone, appena ventenne, gioca 35 partite segna 5 gol e fornisce 4 assist. Mette a segno anche un gol in Coppa Italia proprio contro il Bologna circa 9 anni fa (il 23 novembre 2011), la partita finì 4 a 2 per gli emiliani che passarono al turno successivo. Le buone prestazioni con la maglia del Crotone gli permettono di ritornare a Parma. Con i ducali in due anni segna le sue prime reti in Serie A (8), una di queste arriva proprio contro il Bologna il 22 dicembre 2012. I successivi anni li passa prima a Sassuolo, dove segna il maggior numero di gol personali con una sola maglia (20), e poi al Villareal dove riesce ad avere un grande impatto sul campionato il primo anno segnando 8 gol e fornendo 4 assist. Gli altri due anni e mezzo passati con la maglia del Submarino Amarillo sono meno brillanti per Sansone e il 4 gennaio 2019 viene ufficialmente acquistato dal Bologna. L’operazione del trasferimento avviene con la modalità del prestito con diritto di riscatto, quest’ultimo fissato a 9 milioni. A fine stagione, dopo un buon rendimento con 2 gol e 4 assist in 15 partite, viene riscattato. Lo scorso campionato l’ha iniziato benissimo segnando subito 2 gol nelle prime 3 giornate, peccato per lo smarrimento dopo l’infortunio di febbraio. Quest’anno, eccetto per la partita con la Lazio, ha giocato solo qualche spezzone di gara, complice la concorrenza con Barrow e una condizione fisica non ancora al meglio. 

 

Sansone è l’unico doppio ex ancora tesserato per una delle due squadre. Vediamo adesso, invece, che fine hanno fatto gli ex degli anni passati, da chi si è ritirato come Daniele Gastaldello, Francesco Modesto e Domenico Maietta, a chi ancora gioca come Tedeschi, Claiton, Ferrari, Stojanovic, Mirante, Crisetig e Morleo

 

Daniele Gastaldello e Domenico Maietta hanno giocato insieme sia al Crotone che al Bologna. Gastaldello nella stagione 2004-05, dopo la prima esperienza tra i professionisti a Padova, sotto la guida di Gasperini veste la maglia del Crotone che gli permetterà, in Serie B, di mostrare tutte le sue qualità risultando a fine stagione, con 4 gol fatti, uno dei migliori difensori del campionato. Compagno di reparto di Daniele in quella stagione al Crotone c’è anche Maietta. Domenico è un punto di riferimento della formazione calabrese fino a quando nel 2008, dopo alcune apparizioni in C1, decide di lasciare il club per passare al Frosinone. Si ritrovano compagni di squadra a Bologna nelle stagioni 2015-16 e 2016-17. Maietta era arrivato nel 2014, mente Gastaldello lo raggiunse l’anno seguente. Conquistano la A con il club emiliano nella stagione 2015-16. Entrambi diventano durante gli anni bolognesi punti cardine della squadra, uomini sui quali ci si può puntare per caratura tecnica e spessore morale. Difatti Castaldello giocherà quasi tutta l’ultima stagione al Bologna (2016-17) con la fascia da capitano al braccio. I due hanno appeso gli scarpini al famoso chiodo. Castaldello è collaboratore tecnico al Brescia, Maietta invece svolge il ruolo di team manager dell’Empoli. 

 

Altro ex che ha appeso gli scarpini al chiodo è Francesco Modesto. Modesto a differenza degli altri due ha fatto il percorso inverso. È stato prima al Bologna, nella stagione 2009-10, dove ha giocato in prestito per 6 mesi scendendo in campo 13 volte. Successivamente, invece, ha vestito la maglia del Crotone, stagioni 2014-15 e 2015-16. In Calabria è ricordato con grande affetto per aver vinto lo storico campionato di B nel 2015 che ha permesso alla squadra di salire per la prima volta nella propria storia in Serie A. Adesso fa l’allenatore e guida la Pro Vercelli.

 

Stanno giocando un buon campionato gli ex Mirante e Claiton. Il primo, dopo il successo della Roma sul Parma, esce dal match con il quarto clean sheet consecutivo confermando l’alto momento di forma. Il secondo, che adesso guida la difesa del Catania, dopo un gol all’inizio del campionato sta disputando un’ottima stagione giocando tutte le partite. L’estremo difensore ha giocato un solo anno in prestito al Crotone (2004-05) e 3 a Bologna dove, dopo dei problemi cardiaci iniziali, ha pian piano conquistato fiducia e fascia da capitano. Claiton, invece, con il Bologna ha giocato solo negli anni del settore giovanile mentre a Crotone ci arriva da svincolato nel 2014 e ci resta per 3 anni giocando 84 partite. 

 

Anche Alex Ferrari e Luca Tedeschi hanno svolto il percorso delle giovanili con il Bologna. Ferrari, rivale dell’ultima partita di campionato, ha giocato con i calabresi soltanto 2 partite nel 2014. Tedeschi, invece, con il Bologna ha esordito in Serie A nel 2004, mentre con il Crotone ha giocato due stagioni, 2010-11 e 2011-12, dove ha pure segnato 2 gol in 38 partite. Dal 2019 gioca in Lega Pro con la Carrarese. 

 

Anche Lorenzo Crisetig, avversario dello scorso turno di Coppa Italia con la Regina, è un doppio ex della partita. Ha vestito la maglia del Crotone da gennaio 2013 a giugno 2014 e durante la stagione 2016-17. Esordisce con i calabresi segnando al debutto. Dopo un anno e mezzo di prestito lo score è di 55 presenze e 2 gol. A fine campionato viene acquistato dal Bologna che lo impiegherà soltanto in 6 partite prima di rispedirlo a Crotone in prestito. Dopo altre 32 partite con i rossoblù calabresi Crisetig torna al Bologna dove non troverà mai fortuna, giocando appena 9 partite in tutta la stagione tra campionato e coppa. Ad agosto di quest’anno è stato tesserato dalla Reggina. 

 

Gli ultimi due ex sono Dejan Stojanovic e Archimede Morleo. L’estremo difensore macedone, che oggi gioca nel Middlesbrough, è stato un calciatore del Bologna dal 2011 al 2016. Il periodo bolognese di Stojanovic è stato interrotto da un breve prestito di 6 mesi a Crotone dove ha giocato soltanto 2 partite e subito 5 gol. A Bologna ha giocato in 5 anni soltanto 10 partite ricoprendo sempre il ruolo di terzo portiere. 


Morleo ha vissuto due stagioni bellissime a Crotone (2008-09 e 2009-10) conquistando una promozione in B e segnando un modesto numero di gol (6) per essere un terzino. Le buone prestazioni convincono il Bologna a puntare sul ragazzo che decide di acquistarlo e proiettarlo direttamente nella dimensione professionistica della Serie A. Resta con gli emiliani per 7 anni ottenendo una retrocessione prima, 2013-14, e una promozione poi, 2014-15. A Bologna Morleo ha dimostrato e dato tanto, ancora oggi risulta uno dei terzini più importanti e continui che il Bologna ha avuto negli ultimi anni. Dal 2019 gioca nell’Eccellenza pugliese con il Casarano.

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