Il Ritorno dell’Ex, Bologna-Pisa: i ricordi e l’analisi di Luca Cecconi

Una promozione col Bologna e gol pesanti come quello al Milan di Van Basten con la maglia del Pisa: stiamo parlando di Luca Cecconi, doppio ex della gara di domani. «Ricordi splendidi di due piazze clamorose e due città bellissime» le sue parole. Ma cosa avrà detto in merito alla sfida di domani?

Pisa: una realtà in crescita

«Il Pisa l’ho visto due o tre volte e mi sta piacendo» ha esordito Cecconi. «Gioca con lo spirito giusto per gli obiettivi che ha. Ha avuto un calendario difficile, gli manca la vittoria ma le prestazioni sono sempre state positive. Ha dovuto pagare un po’ l’impatto con la Serie A, perché fino a pochi mesi fa giocava in B e tanti giocatori erano in B. L’adattamento è inevitabile, però lo vedo in crescita e mi ispira fiducia». Insomma, un orizzonte positivo quello che si preannuncia per il Pisa secondo Luca Cecconi, che con quella maglia giocò due belle stagioni. Prima la promozione in Serie A, poi la salvezza: 70 presenze e 14 reti totalizzate nel ruolo di seconda punta, agli inizi della sua carriera.

Bologna: il meglio deve ancora arrivare

Anni dopo approdò a Bologna, dove giocò due campionati di Serie C, prima di ottenere la promozione. Due stagioni da vero bomber, per un totale di ben 26 reti in 54 presenze. Da allora, i rossoblù hanno vissuto una trasformazione tutta in positivo, ma Cecconi vede ancora margini di crescita: «Il Bologna lo vedo un po’ in difficoltà in fase offensiva. Non è ancora il miglior Bologna, ma resta una signora squadra» ha dichiarato. Poi l’analisi: «Gioca con grande intensità e pressing alto, ma se non è concentrato e brillante fisicamente, rischia di lasciare dei buchi. Il Pisa cercherà di approfittarne, perché ci sono spazi alle spalle della difesa rossoblù».

Bologna-Pisa: chi farà la differenza?

Infine, un pronostico su chi potrebbe fare la differenza domani al Dall’Ara: «Per il Bologna dico Orsolini, mi sembra quello più in forma e più continuo. Nel Pisa ho fiducia in Tramoni, che può dare colpi di qualità ed estro. Poi dipenderà dall’attaccante: se giocherà Nzola o Meister, il centravanti può essere quello più determinante».

(Fonte: quinewspisa.it)

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook