Il trio del gol che fa volare il Bologna (Più Stadio)

Se il Bologna sta continuando sulla stessa linea della scorsa stagione, lo deve soprattutto a tre giocatori. Quest’anno mancherà la Champions League, ma comunque è arrivato un trofeo che a Bologna mancava da 51 anni. Con il gioco di Italiano, Ndoye, Castro e Orsolini sono diventati i tre giocatori più prolifici della squadra. Lo svizzero e l’argentino entrambi a quota 8 in Serie A, con l’esterno italiano come capofila con 14 gol.

Un traguardo che mancava dal 2008/09

L’ultimo, il più importante, realizzato da Ndoye, che ha regalato la Coppa Italia al Bologna. Questo è solo l’ultimo di una stagione più che positiva per lui. Considerando che, con Thiago Motta, lo svizzero si fermò a 1 solo gol in campionato, in questa stagione abbiamo assistito ad una miglioramento esponenziale, con una grossa mano data dal cambio del sistema tattico. Poi c’è Santiago Castro, anche lui a 8, ma avrebbe potuto farne molti di più senza quell’edema al piede destro che gli ha bloccato tutto il finale di stagione. Per concludere, il beniamino dei tifosi, “Orsonaldo”,

Thijs Dallinga e Riccardo Orsolini durante Fiorentina-Bologna 3-2 (© Bologna FC)

che anche contro la Fiorentina ha provato a tirar fuori dalle ceneri la sua squadra con 1 gol e 1 assist (entrando dalla panchina). La somma dei gol segnati dai tre giocatori tocca quota 30, un risultato che non veniva raggiunto dalla stagione 2008/09 con Di Vaio in attacco. Quest’ultimo diede l’apporto principale con 24 gol, aiutato da Volpi (4 gol) e Marazzina (2 gol).

L’aiuto di Italiano al gioco offensivo del Bologna

Pensando che manca ancora la partita con il Genoa, e che quel risultato può essere addirittura superato, un grazie va detto prima di tutto all’allenatore, Vincenzo Italiano. Quando è arrivato la scorsa estate, ci si poteva aspettare un cambio di stile di gioco. Il gioco del tecnico di Karlsruhe, come mostrato precedentemente a Firenze, passa soprattutto dalle ali. Prima Nico González e Sottil, ora Ndoye e Orsolini. E i risultati si vedono. Per Castro è rimasto un solo compito quindi, quello di finalizzare i palloni buttati in area dai due compagni. Il 9 argentino,

Dan Ndoye e Santi Castro (© Bologna FC 1909)

pur essendo solo un 2004, ha già dimostrato di saper segnare tanto e in tanti modi, e di non farsi spaventare dai grandi palcoscenici del nostro campionato.

Andando indietro nel tempo, il trio che si è avvicinato di più alla quota dei 30 gol è stato nel 2022/23 con Orsolini (11), Arnautović (10) e Ferguson (7), per un totale di 28. I giocatori cambiano, ma i gol rimangono, anzi, crescono. Con Italiano al timone, la nave Bologna potrebbe davvero salpare alla conquista della Serie A.

Fonte – Davide Centonze, Più Stadio

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