Bologna FC
Inter-Bologna 2-2: il Bologna da 1 a 10
Un buonissimo Bologna esce imbattuto dalla trasferta con l’Inter: scopriamo i segreti del match con le 10 statistiche chiave

I rossoblu sono usciti da San Siro con un punto in mano, come premio per una gara affrontata con coraggio e personalità. Scopriamo i segreti di Inter-Bologna grazie alle 10 statistiche chiave.
1- L’ammonito
In una gara estremamente corretta, e questo va sottolineato, nonostante l’agonismo i giocatori hanno dimostrato grande sportività. L’unico cartellino sguainato da Pairetto era infatti rivolto a Inzaghi, mentre i ventidue in campo sono rimasti lontani da diffide o squalifiche. Andrebbe poi sottolineata l’immagine di Beukema e Thuram che ridono in attesa di un calcio d’angolo, ma saremo romantici noi…

Emil Holm, esulta dopo il suo primo gol in rossoblù (© Bologna FC 1909)
2- I gol per parte
Per i rossoblu hanno segnato Castro e Holm, per l’Inter Lautaro e Dumfries, a sancire un divertente pareggio. I nerazzurri avevano bisogno di vincere per mantenere il primo posto in solitaria, il Bologna per agganciare la Fiorentina e il Milan. E’ vero, adesso Italiano e i suoi sono ottavi, ma giocando così nulla è precluso.
3- I corner di Bologna e Inter
In una gara di ritmo, nessuno dei quattro gol è nato da un corner. Peccato per quel mancato calcio d’angolo non concesso ai rossoblu che ha portato al gol di Lautaro, ma bisogna concentrarsi, almeno oggi, sul carattere di una squadra che non ha mollato.
4- I salvataggi di Beukema
C’è poco da dire: Sam difende in maniera sempre precisa, imposta senza sbavature ed è anche un leader attaccatissimo alla maglia. Molti tifosi, vista la sicurezza che mostra in campo, gli affiderebbero anche le chiavi di casa.
5- Le vittorie consecutive dell’Inter in Serie A
Prima del match contro i rossoblu, la squadra di Inzaghi aveva vinto cinque match consecutivi in campionato: Venezia, Cagliari, Como, Lazio e Parma (fermando la striscia a Fiorentina-Inter, interrotta in situazione di parità). Non avversarie, a parte i biancocelesti, di primo livello, ma comunque squadra da battere che testimoniano il livello dei campioni in carica della competizione. E pensare che, con qualche sbavatura in meno, i ragazzi di Italiano avrebbero potuto ottenere addirittura una vittoria è certamente un ottimo segnale per il futuro.
6- Le palle perse dall’Inter
La precisione nel palleggio dei nerazzurri è stata fondamentale per ribaltare, almeno parzialmente, il risultato. Infatti, in certe fasi del primo tempo, l’Inter ha dovuto tirare fuori la sua migliore versione, aspetto, se osservato nel nostro giardino di casa, estremamente lusinghiero, specialmente considerando il risultato finale.
7- I duelli di Casale
Al ritorno da titolare in Serie A, Nicolò Casale non ha avuto un compito semplice. Arginare Marcus Thuram, attaccante estremamente fisico e tra i migliori del campionato, è un operazione in cui giocatori ben più in forma di lui, almeno come minutaggio, hanno fallito. Contrariamente a quanto ci si sarebbe potuto aspettare, invece, il centrale ex Lazio merita assolutamente una promozione a pieni voti. Almeno per ieri sera, sia chiaro, perché scalzare Lucumi non è affatto facile e servirebbe un ulteriore salto di qualità.

Nicolò Casale (© Bologna FC 1909)
8- I duelli di Holm
La prima rete dello svedese è finalmente arrivata. Voluta, cercata e meritata, è arrivata nel momento più bello, anche grazie a una deviazione della difesa nerazzurra, ma poco importa. Anche perché, oltre alla marcatura, la gara, sia offensiva sia difensiva, dell’ex Atalanta è stata eccezionale. Sul solco dell’ultimo, ottimo mese, il Bologna ha già l’eventuale rimpiazzo di Posch e può andare sul mercato per puntare solo alla sua riserva.
9- Gol contribution di Castro
Cinque gol e quattro assist in Serie A per “El Toto”, esploso quest’anno in maniera inattesa. Corre, ci mette grinta, protegge la palla fino allo svenimento (e forse anche oltre) e fa le scelte giuste palla al piede. In più, ha saputo subito rimettersi in piedi dopo il rigore sbagliato a Torino e l’autogol sfortunato col Verona. Santi, cosa chiederti di più?

Santiago Castro (© Damiano Fiorentini)
10- Le occasioni da gol sventate dal Bologna
Finalmente, anche grazie alla difesa a 5, i rossoblu hanno mantenuto un risultato meritato anche nei minuti di recupero, soffrendo relativamente poco e concedendo, almeno nel secondo tempo, poche chance serie. Questa è un’iniezione di fiducia fondamentale per riprendere il percorso giusto, dopo due scivoloni amari in casa, tra Verona e Roma.
Fonti: Lega Serie A, Sofascore
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