Bologna FC
Verso Bologna-Genoa, Patrone (PianetaGenoa): «Vieira accolto con scetticismo, ma ha ottenuto i risultati. Sorpreso dalla squadra di Italiano»
Dentro la stagione a due volti del Grifone con chi segue da vicino le vicende di casa rossoblù, che quest’anno hanno superato diverse difficoltà per poi raggiungere con serenità l’obiettivo salvezza

Ultimi 90 minuti della stagione per Bologna e Genoa, domani opposte nella sfida della 38^ giornata di Serie A al Dall’Ara. Per parlare della sfida tra le due formazioni rossoblù, abbiamo fatto una chiacchierata sulla stagione del Grifone con Francesco Patrone di PianetaGenoa.
Che stagione è stata per il Genoa e come arriva a Bologna?
«È stata una stagione dal doppio volto. C’è stato un avvio un po’ stentato, dovuto anche all’infermeria strapiena, tanto che Gilardino si è trovato a giocare anche senza attaccanti di ruolo. Quindi, ha dovuto fare di necessità virtù. Viera, accolto tra lo scetticismo generale, però ha vinto le partite che andavano vinte: gli sconti diretti in casa sono stati vinti tutti. Tra l’altro, il Genoa nel girone d’andata non aveva mai vinto in casa. Grazie a quelle vittorie il Genoa comunque è riuscito a tirarsi fuori dalle zone basse della classifica e si è salvato con praticamente due mesi di anticipo rispetto alla fine del campionato. Il Genoa ha finora onorato il campionato e lo farà anche sicuramente sabato a a Bologna».
Poi c’è stato anche questo cambio ai vertici della società.
«Contestualmente alla sostituzione di Gilardino c’è stato il cambio di proprietà e siamo passati dalla holding 777, americana, a Dan Šucu. Un imprenditore rumeno, già proprietario del Rapid Bucarest, che ha quindi già sperimentato interessi nel calcio. In Romania è cavaliere del lavoro, è proprietario di un una catena di negozi come l’Ikea, che ha praticamente oltre 2000 dipendenti e 26 punti vendita sparsi tra Romania, Bulgaria e Serbia. La sua azienda MobilExpert ha un fatturato di 260 milioni di euro».
Quali progetti sono in cantiere da parte della nuova proprietà per il club?
«Un obiettivo è sicuramente far quadrare i conti e il Genoa come per la stragrande maggioranza delle squadre di serie A e non solo. Inevitabilmente, questo porterà a cedere i giocatori che hanno maggior mercato. Penso che il Genoa cederà Frendrup. La speranza nostra da tifosi è quella che venga venduto bene. Ovvero a società che pagano subito senza formule con pagamenti dilazionati così come hanno fatto per Dragusin. Si sta puntando molto sui giovani come Ahanor, Venturino e lo stesso Masini, che ha giocato tantissime partite da da titolare e quindi è un giocatore su cui sicuramente il Genoa punterà anche per l’anno prossimo. Anche perché Badelj si ritirerà e giocherà a Bologna l’ultima partita l’ultima partita. Comunque speriamo che l’anno prossimo ci sia magari qualche ambizione in più ma non sarà facile, considerando l’ampia concorrenza».
Ti aspettavi un Bologna così competitivo e che potesse vincere la Coppa Italia?
«Vincere un trofeo è sempre una grande soddisfazione. Detto questo, la stagione del Bologna mi ha sorpreso soprattutto per la seconda parte. Dopo le cessioni pensavo si fosse molto indebolito e in parte secondo me lo ha scontato nelle prime partite del girone Champions. Poi dalle ultime partite ha fatto delle buone prestazioni, migliorando anche in campionato ed è andato avanti in Coppa. Questa vittoria accende speranze anche per tutte le altre squadre che non sono Milan, Inter, Juve, Napoli, Roma o Lazio. La Coppa Italia è sempre stato un mio cruccio. Il Genoa sono trent’anni che non riesce a superare gli ottavi di finale. Faccio un appello alla società affinché si punti sulla Coppa Italia alla luce anche della vittoria del Bologna».
Che cosa ti aspetti dal Genoa a Bologna?
«Il Genoa, come detto prima, onorerà l’impegno cercando di rovinare la festa per la Coppa Italia. Potremmo vedere hm, magari un Genoa con diversi giovani dal primo minuto in campo, come Venturino. Ci saranno diverse assenze come Vasquez, Malinovskyi, su cui si punterà per il prossimo anno sicuramente e poi anche Poi davanti sicuramente sì ci sarà. Pinamonti. Da valutare da vedere se in porta giocherà Leali oppure farà giocare nuovamente Siegrist».
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