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Israele-Italia: Fabbian non convocato, Orsolini cerca spazio

Questa sera gli azzurri sfideranno Israele per le qualificazioni ai mondiali 2026: escluso Fabbian dalla lista dei convocati.

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Giovanni Fabbian (@Azzurri via Facebook)
Giovanni Fabbian (@Azzurri via Facebook)

Questa sera alle 20:45 la Nazionale italiana affronterà Israele a Debrecen, in Ungheria. Dopo l’ottimo 5-0 rifilato all’Estonia, gli Azzurri punteranno a vincere anche stasera per conquistare il secondo posto del Gruppo I nelle qualificazioni ai prossimi Campionati Mondiali (in programma nel 2026 in Messico, Stati Uniti e Canada).

Gli azzurri sembrano aver assorbito tutta la grinta del loro nuovo allenatore e stanno creando una squadra in cui finalmente gli italiani si rispecchiano, ritrovando un senso di appartenenza che mancava da troppo tempo.

Orsolini può essere determinante anche da subentrato

Il Ct Rino Gattuso ha scelto i 23 giocatori convocati per questa sera. Rispetto alla partita contro l’Estonia c’è un’unica novità, ovvero l’esclusione di Mattia Zaccagni, che ha lasciato Coverciano in seguito all’infortunio rimediato proprio venerdì a Bergamo.

Nella lista, presente quindi anche Riccardo Orsolini che contro l’Estonia è entrato al 76’ per Politano. L’ala rossoblù non partirà probabilmente tra i titolari, ma potrà essere decisivo anche da subentrante, dando alla squadra quel pizzico di follia di cui solo Orso è capace. RO7 si farà trovare pronto come suo solito, pronto a seguire le direttive di Gattuso: «Io sono a completa disposizione – ha detto Orsolini –  Sono un ragazzo che è arrivato a una certa età, ma che vuole sempre apprendere, vuole maturare, vuole completarsi […] sono sempre pronto e con la mentalità giusta»

Riccardo Orsolini a Coverciano (©Azzurri)

Riccardo Orsolini a Coverciano (©Azzurri)

Israele-Italia: Fabbian ancora non convocato

Assente dalla lista convocati è invece Giovanni Fabbian, escluso insieme a Marco Carnesecchi e al giovane difensore del Liverpool Giovanni Leoni anche nella gara contro l’Estonia. Per Fabbian si tratta comunque della prima chiamata in Nazionale maggiore e con il tempo il suo momento di brillare arriverà. Gattuso ha avuto solo parole di grande stima per lui, definendolo «molto simile a Frattesi», grazie alla sua fisicità e alla capacità di inserimento. Un arma che, nella passata stagione, ha fatto molto comodo anche a Vincenzo Italiano  per scardinare dei reparti difensivi chiusi.

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