Bologna FC
Italiano, Bologna – Juventus: «Contento della prestazione dei ragazzi. Nel secondo tempo abbiamo dominato»
Vincenzo Italiano si dice soddisfatto dopo Bologna-Juventus. Per il quarto posto è ancora tutto aperto: «Ci sono 9 punti in palio, per il quarto posto».

Il pareggio tiene vive le speranze Champions della squadra di Italiano, che dopo Bologna – Juventus si è espresso positivamente sulla prestazione dei suoi calciatori. Ora li aspetta un rush finale intenso in cui si giocano i due obiettivi più importanti della stagione.
Le parole di Vincenzo Italiano dopo il pareggio contro la Juventus
La prestazione contro i bianconeri e il diverbio con Tudor
Nonostante il pareggio, non c’è troppo rammarico per i due punti persi, nelle parole post partita dell’allenatore rossoblù, ma solo soddisfazione e orgoglio per la prestazione dei suoi ragazzi. «Sono contentissimo della prestazione dei ragazzi, che hanno tenuto un ritmo e un’intensità di alto livello. Dopo lo svantaggio abbiamo preso in mano la partita. Giocare contro la Juve non è mai facile, quando sono freschi e ripartono, sanno fare male. Dopo aver pareggiato non siamo riusciti a trovare il guizzo finale con Ferguson o Cambiaghi per ribaltarla, ma per intensità credo che i ragazzi abbiano fatto un’ottima partita. Nel secondo tempo credo che abbiamo anche dominato la prestazione in campo. A venti giorni dalla fine siamo capaci di queste prestazioni e questo mi rende felice»
Le difficoltà del primo tempo secondo Italiano sono legate alle caratteristiche del centrocampo della Juventus che con giocatori come Thuram e McKennie punta sulla fisicità. «Nei primi 15 minuti abbiamo perso qualche duello in mezzo al campo. Non siamo riusciti a contrastare il passo di Thuram e lui lì ha fatto la differenza. All’inizio abbiamo sofferto i contrasti a centrocampo ma in questo McKennie e Thuram sappiamo che sono forti. Sul gol potevamo fare di più, c’è anche una piccola deviazione di Ferguson che ha spiazzato Skorupski. Ma comunque su quelle seconde palle ci siamo fatti trovare impreparati all’inizio. Dopo ci siamo sistemati e abbiamo fatto bene. Non abbiamo concesso nulla e abbiamo vinto molti duelli».
Sul finale del primo tempo il nervosismo si è visto in campo. Un piccolo diverbio con l’allenatore avversario, che però si è risolto in un abbraccio prima di entrare nel tunnel degli spogliatoi.«Con Igor c’è stato solo un battibecco. Tutti vogliamo vincere e ad ogni fischio siamo li a contestare, ma finita la partita ci si abbraccia e si rimane amici, perché con Tudor ho un buon rapporto».

Lewis Ferguson durante Bologna – Juventus (© Damiano Fiorentini)
Il finale di stagione tra Campionato e Coppa Italia
Ora testa al Milan, che il Bologna incontrerà due volte. Una in campionato a San Siro e l’altra a Roma in finale di Coppa Italia.«Con il Milan dovremo preparare la prossima partita per fare punti, questo ci può aiutare ad arrivare al 14 di maggio pronti e con al giusta concentrazione. É un bene giocare due volte contro il Milan perché ci permette di tenere alta la concentrazione».
Tutto può ancora succedere nel rush finale di campionato. Quattro squadre in 1 punto e tre partite da giocare. Italiano è convinto di avere le sue chance da giocarsi per provare a raggiungere il quarto posto. «Ci sono ancora 9 punti e in quelle zone di classifica sono ancora tanti. Fino all’ultima partita dovremo battagliare. Ci saranno tanti scontri diretti e chi sbaglierà meno e metterà in campo grande mentalità, riuscirà a centrare l’obiettivo. Noi dobbiamo mantenere l’atteggiamento che abbiamo. Oggi mi è piaciuto come abbiamo gestito la partita. Dobbiamo aggiungere un po’ di lucidità perché è quella che ti fa vincere le partite».
La prestazione di doveri e il cambio di Miranda
Nonostante alcuni dubbi sollevati da terzi sulla prestazione dell’arbitro, soprattutto nel primo tempo, il mister rossoblù giudica positivamente la performance dell’arbitro in questa partita. «Ho parlato con Doveri a fine partita e per me la sua prestazione è positiva. Per me a volte si concede un po’ troppo per arrivare al primo giallo. Alcuni falli andrebbero sanzionati, anche perché alcuni giocatori aggressivi con il giallo abbassa la malizia nei contrasti e così puoi giocare in modo diverso. Secondo me ha arbitrato bene. Non ho visto il rigore che molti mi dicono che poteva starci. Doveri è un arbitro internazionale e secondo me è positiva la sua prestazione».
Miranda ha lasciato il campo visibilmente provato. Per fortuna nessun problema muscolare ma solo tanta stanchezza per il leader difensivo del Bologna. «Miranda non era stato benissimo questa notte, aveva dormito poco, ma aveva dato garanzia di esserci dall’inizio. Mi sono spaventato anche io perché pensavo fosse qualcosa di muscolare, ma alla fine era solo cotto».
Una stagione difficile da immaginare
Infine un pensiero a quanto fatto in questa stagione, che non è ancora terminata, ma che per Italiano è stato un percorso incredibile. «Quest’anno è stato un percorso straordinario. Non era facile ripetersi, con la Champions League di mezzo anche, con il fatto che è cambiata la guida tecnica e anche dei giocatori importanti sono andati via. É bello mantenere questa mentalità e mantenere il Bologna su questi standard. Abbiamo raggiunto la finale di Coppa Italia, andremo a giocarcela, ma comunque il percorso di quest’anno resta straordinario».
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
