L’altro spogliatoio – 18 Apr

-Juventus-

Sabato sera alle ore 18:30 il Bologna disputerà quella che sulla carta è la partita più difficile dell’anno, ossia giocare contro la prima in classifica per di più fuori casa.

Era proprio per questo che servivano come il pane i 3 punti col Parma (persi nel finale), cioè per avere il bonus da potersi permettere le sconfitte (perché sulla carta non c’è storia) contro Juventus e Fiorentina, rimanendo probabilmente ancora fuori dalla zona retrocessione.

Avendo invece pareggiato coi parmigiani, bisogna (non so come) cercare di fare qualche punto nelle prossime due partite, ribadiamo molto ostiche, dato inoltre che le altre concorrenti affrontano avversari meno proibitivi.

Conte per la partita di sabato dovrà optare per un po’ di turnover, dato che mancheranno Bonucci e Lichsteiner per squalifica, ma molto probabilmente anche Barzagli e Vidal, per quei problemi fisici che già da qualche partita non li permettono di giocare.

In porta ci sarà come sempre Buffon, portiere che nonostante l’età ha dimostrato nuovamente in questa stagione riflessi da urlo.

I tre centrali saranno Caceres, Ogbonna e Chiellini per una difesa molto fisica e coriacea.

Pirlo guiderà il centrocampo, affianco a lui Pogba e Marchisio.

La manovra offensiva juventina viene di solito costruita già dalla difesa con Bonucci, colui che ha i piedi un po’ più educati dei tre di dietro.

Data la sua assenza, il suddetto compito graverà interamente su Pirlo. Ecco dunque la necessità di mettergli un uomo fisso in marcatura per complicare la costruzione del gioco bianconero.

Pogba è un giocatore a mio modo di vedere impressionante e incontenibile. Ha una forza fisica abbinata a una tecnica sopraffina che lascia a bocca aperta. Resta solo da sperare che non sia in giornata.

Provato ad annullare il reparto centrale juventino, restano ancora gli esterni, per l’occasione Isla e Asamoah.

La Juventus sfrutta spesso entrambe la fasce per attaccare, sarà quindi fondamentale di conseguenza l’attenzione dei terzini rossoblu.

Se giocassero come punte Tevez e Llorente diventa veramente grigia la faccenda, perché sono due giocatori con una cattiveria agonistica spaventosa, che si completano benissimo tra loro.

La sensazione è che Conte ne tenga a riposo uno, concedendo una maglia a un altro attaccante non titolare nelle gerarchie.

Chiunque giocherà, potrà con le proprie doti fare malissimo alla retroguardia felsinea, la quale dovrà giocare la partita perfetta.

Tutti la dovranno giocare, ma se la Juve è in giornata credo non basterà. Bisogna che anche di là ci sia un attimo di rilassatezza.

Il Bologna conta nelle proprie file diversi diffidati, ovvero Cherubin, Christodoulopoulos, Garics, Pazienza.

Alcuni di essi sono giocatori importanti per i rossoblu; facendoli giocare rischieremmo dunque di perderli in vista della prossima partita casalinga e di perdere comunque, anche con loro, a Torino. Ballardini dovrà meditare bene su questo fatto e provare a stupire l’Italia e la carta, quell’Italia e quella carta che danno per scontata la vittoria a mani basse degli juventini.

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