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L’altro Spogliatoio: Le Fere della Ternana – 23 set
Ringraziamo gli amici di CalcioTernano.it che hanno accettato di collaborare con noi e ci hanno descritto la Loro Ternana con grande profondità e passione.
Dopo la travagliata estate che ha passato la Ternana Calcio, nessuno nella città dell’acciaio si attendeva un inizio di campionato così positivo. Per tutto il ritiro precampionato svolto a Norcia, bellissima località della Valnerina, l’organico a disposizione di mister Attilio Tesser è stato incompleto e infatti i ogni amichevole disputata si è dovuto attingere a piene mani ai ragazzi della Primavera. Una situazione che è lentamente migliorata e ha visto concludere il mercato della società di via Aleardi addirittura dopo il termine fissato dalla Lega, con gli acquisti degli svincolati Janse e Bojinov a settembre ormai iniziato. Al timone della squadra c’è ancora Tesser, il quale dopo aver sostituito Mimmo Toscano a gennaio ha portato la Ternana alla salvezza nella seconda metà dello scorso campionato. Il modulo adottato è il 4-3-1-2, con il trequartista intento più a contenere che ad offendere. Gli obiettivi di inizio stagione parlano chiaramente di una salvezza più che tranquilla, ma l’inizio del torneo cadetto fa sperare in qualcosa di più.
PORTIERI: Entrambi gli estremi difensori dello scorso campionato sono stati riconfermati in maglia rossoverde. Il titolare è Alberto Brignoli, classe ’91, che si trova alla terza stagione consecutiva in Umbria nonostante in ogni sessione di mercato venga accostato a club blasonati della massima serie. Finora in quattro partite disputate ha subito una sola rete segnata su una punizione magistrale del pescarese Pasquato. La giovane età non deve ingannare in quanto ormai Brignoli ha mostrato come in questa categoria può fare la differenza. Alle sue spalle c’è il classe ’93 Andrea Sala, mentre il terzo portiere è Eddi Gava, classe ’94 spesso utilizzato anche come titolare nella squadra Primavera.
DIFENSORI Quasi la totalità del reparto difensivo è stata mantenuta rispetto all’anno passato. Le difesa a quattro adottata da Tesser prevede una coppia di centrale forti fisicamente e bravi nello stacco. I titolari sono Masi, scuola Juventus, e Ferronetti, difensore dal passato importante con molte presenze in serie A. Un lieve infortunio ha tenuto fuori quest’ultimo nella trasferta di Brescia e stessa cosa accadrà contro il Bologna. Al suo posto verrà schierato Meccariello che garantisce un rendimento altrettanto importante rispetto a chi va a sostituire. Importante è il bilanciamento nelle posizioni di terzino. Generalmente infatti i rossoverdi schierano un elemento di spinta su una fascia e uno di copertura sul versante opposto. Sulla destra gioca Fazio, capitano e anima della Ternana, il quale predilige soprattutto la fase difensiva. Dall’altra parte a Brescia è sceso in campo Vitale, terzino che garantisce una buona corsa sulla corsia mancina ma l’espulsione rimediata al Rigamonti lo tiene fuori per il match con il Bologna. Al suo posto probabilmente giocherà Bastrini ma qualche possibilità c’è l’ha anche l’olandese Janse che però agirebbe sulla destra con Fazio spostato a sinistra.
CENTROCAMPO: Mediana a tre più il trequartista. Il centrocampo della Ternana è composto da quattro uomini e solo a partita in corso Tesser modifica questo collaudato assetto. Nella posizione centrale di regista il titolare è Nicolas Viola, il quale rispetto alla passata stagione ha acquisito più rapidità nella giocata e ciò permette alle sue ottime qualità tecniche di essere maggiormente incisive. Ai suoi lati giocano elementi in grado di dare allo stesso tempo interdizione e quando serve inserimenti offensivi. Come mezzala sinistra c’è Gavazzi, ripreso in prestito dalla Sampdoria come lo scorso anno, mentre a destra gioca Valjent, giovanissimo classe ’95 e stabilmente nell’orbita della nazionale under 21 della Slovacchia. In panchina si può attingere con buoni ricambi quali Crecco (prelevato in prestito dalla Lazio, dove era giocatore simbolo della Primavera e ha collezionato anche due presenze in prima squadra) e Russo. Il trequartista nella prima giornata di campionato è stato Piredda, ma un infortunio ha costretto i rossoverdi ha schierare in quel ruolo Eramo che però sta facendo davvero bene. Quando si vuole trasformare il trequartista in una vera e propria terza punta viene inserito il sudamericano Falletti, che fa perdere qualcosa in fase di interdizione ma di contro da rapidità e imprevedibilità all’attacco
ATTACCO: La partenza di Mirco Antenucci (passato al Leeds dopo la metà dello scorso agosto) ha lasciato molto amaro in bocca ai tifosi della Ternana perché un centravanti simile, oltre ad essere diventato un idolo per la curva, garantiva la doppia cifra di reti. Il club di via Aleardi ha preferito puntare su Ceravolo e Avenatti e al momento sta avendo ragione, con i due che in cinque partite ufficiali tra campionato e coppa hanno messo dentro ben 6 reti in totale. Dal Torino è poi arrivato Diop mentre dal mercato degli svincolati è stato tesserato Valeri Bojinov, attaccante ex Juventus e Fiorentina su cui Tesser punta davvero molto. In orbita prima squadra poi ci sono due ragazzi dalle belle speranze provenienti dalla Primavera, Russini e Taurino che rispettivamente sono scuola Juventus e scuola Napoli.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2): Brignoli; Fazio, Masi, Meccariello, Bastrini (Janse); Valjent (Crecco), Viola, Gavazzi; Eramo; Ceravolo, Avenatti CURIOSITA’La Ternanain queste prima quattro giornate di campionato si è dimostrata molto solida in difesa. Vanta infatti la miglior retroguardia dell’intero campionato con una sola rete al passiva arrivata inoltre su un calcio da fermo (punizione splendida di Pasquato nel pareggio interno contro il Pescara). La squadra di Attilio Tesser è attualmente imbattuta, con due vittorie e due pareggi che mettono gli umbri in seconda posizione insieme al Trapani. Nell’ultima giornata è arrivato un sofferto 0-0 aBrescia e curiosamente il pari a reti inviolate si è rivisto dopo ben 54 partite di serie B in cui non accadeva (l’ultimo nella stagione 2012/13 in trasferta a Sassuolo). Il soprannome con cui i tifosi rossoverdi incitano i proprio beniamini è “Fere”, denominazione che proviene dal latino e significa bestie feroci. Lo stadio dove giocala Ternanaè il Libero Liberati, impianto sportivo dedicato alla memoria dell’indimenticato motociclista campione del mondo e scomparso prematuramente proprio nella città di Terni
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