Bologna

L’inaDieguato – di Diego Costa – 1/02/13

Pubblicato

11 anni fa

1 Febbraio 2013

Il primo commento che mi è venuto da fare, quando alle 19 di giovedì i Masterchef del pallone hanno chiuso le trattative di quest’anno, l’ho rivolto all’organizzazione. Toglietevi il grembiule e fuori da questa cucina, verrebbe da dire. Ma come si fa a organizzare una fiera dell’altro mondo (ci girano i milioni, almeno virtuali, mentre fuori girano solo le tasse e girano… altre cose) in un albergo dove… il collegamento ad Internet è precario ? Facile la battuta: è un auto-Rete! E così mentre tutti scrivono gli ultimi fuochi, quelli andati a buon fine e gli altri falliti al fotofinish, il popolo rossoblù si interroga. Come ne esce il Bologna dei nostri mille cuori? Promosso? Bocciato? Rimandato?

La mia rubrica si chiama l’InaDieguato. E ci sarà un motivo. Comincio quindi andando subito al nocciolo. Anch’io mi aspettavo un portiere titolare. Mi aspettavo Viviano. O Bizzarri. Sugli altri, nutrivo sincere perplessità. Neto compreso. All’ultimo ho sperato che Alexander Doni… ma penso che girino altre cifre di ingaggio a quelle latitudini. Insomma, non ci giro più attorno. Leggo ora commenti amareggiati sulle pagine di Facebook che hanno ospitato i puntuali aggiornamenti firmati Barbacini e Ciaccio. E in quanto inaDieguato, rispondo: non ci sto. Sono contento. Se un portiere non è arrivato significa due cose. La prima: che si sarebbe fatto un sacrificio ma solo sapendo di poter migliorare le cose nel reparto. La seconda (ancor più lieta): la fiducia del club confermata ad Agliardi è una fiducia che giunge dal vertice tecnico. Mi fa piacere per l’uomo e per l’atleta. Non vedo in giro top player nel ruolo, tra quelli non inamovibili. La fiducia confermata sarà di sprone a Federico, aspettando che Curci possa giocarsi le sue chances senza più malanni fisici.

Ora parliamo della squadra. Se n’è andato Portanova, 34 anni, un monumento equestre al difensore centrale. Chapeau! E’ arrivato Naldo, fisicone, brasiliano, speriamo. Di più non si può dire. A centrocampo si è resistiti alle sirene per Guarente, dal porto di Genova. In extremis ho scoperto che il Palermo voleva disfarsi di Donati. Io ci avrei fatto un pensierino, ma è chiaro che il discorso doveva partire prima. In attacco: è rimasto Gabbiadini, abbiamo resistito alle tentazioni. E’ arrivato Moscardelli, Pioli lo conosce bene, trovo che sia un gran bell’acquisto. Poteva arrivare in rossoblù già qualche anno fa, quando a Rimini faceva sfracelli. E’ un bell’universale d’attacco, ha la saggezza per fare il gregario della prima punta, ma anche all’occorrenza per “fare reparto”. Del greco Lazaros, in giovane età, dico quello che ho visto su Youtube, tiro dalla distanza, mi ricorda Landini (Canarela), capacità di rifinire e di concludere. E porobabilmente Panagiotis avrà detto la sua, no? Perciò, vedo un Bologna promosso. Ha mantenuto la sua compattezza (ora occorre andare al rinnovo con Perez) lo vedo più forte davanti. Questo è il mio parere. Astenersi perditempo e pessimisti cosmici. A la prochaine!

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