L’uomo della domenica: La Rosa dei dodici

La Rosa dei dodici ha vinto, ieri, contro il Brescia di Corini che era addirittura andato in vantaggio. Undici più uno e che uno: Sinisa Mihajlovic che, con la sua presenza non così scontata, ha dato il suo solito guizzo alla squadra rossoblù. Senza nulla togliere, ovviamente, alle reti di Orsolini e Bani che, fra le altre cose, è gia a quota 4, si può dire che c’è una rosa di giocatori sempre pronta e compatta che non molla fino all’ultimo secondo e che, ormai, ha ben radicati l’approccio e la mentalità del tecnico serbo. Barrow per Sansone, Skov Olsen per Orsolini e avanti così fra vecchia guardia e giovani innesti, ma la Rosa dei Dodici c’è.  E, allora,che non sia proprio questo il momento di buttarci dietro le spalle quella nuvola funesta, che ha imperversato per anni sul Bologna, fatta di scelte societarie sbagliate, di allenatori non sufficientemente tecnici e di giocatori adatti solo per la salvezza?  La prossima gara ci vedrà impegnati nella trasferta a  Roma dove mancheranno Sansone, per un risentimento muscolare accusato in campo e Andrea Poli, complice un cartellino giallo. Quale potrà essere, dunque, la Rosa dei Dodici convocata per lo Stadio Olimpico, lo decideranno gli allenamenti settimanali e lo staff tecnico. In difesa rientrerà Takehiro Tomiyasu mentre a centrocampo, oltre all’imprenscindibile Schouten potrebbe essere la volta di Dominguez e,fra gli attaccanti, forse un Santander dall’inizio partita, per facilitare lo smarcamento dal pressing offensivo della squadra giallorossa. Magari si può anche sognare,in anticipo, quel sesto posto in classifica così poco lontano, che significa Europa.              

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