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L’uomo della partita – Marko Arnautovic

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Bologna FC 1909


21 presenze, 18 da titolare, 10 gol: è questo il bottino finale di Marko Arnautovic che, con la realizzazione di ieri, ha raggiunto per il secondo anno consecutivo la doppia cifra in campionato. 

Termina con una vittoria al cardiopalma la stagione del Bologna, che sbanca il Via del Mare col punteggio di 2-3 grazie alle reti di Arnautovic, Zirkzee e Ferguson.
Una partita spettacolare quella andata in scena tra i rossoblù e il Lecce, nella quale non sono mancati grandi gol e diversi colpi di scena. Dopo il vantaggio iniziale dei salentini infatti, gli uomini di Thiago Motta hanno ribaltato il risultato, sono stati raggiunti al minuto 87 salvo poi vincerla all’ultimo secondo di partita.
Un finale folle, anche giustificato dalla spensieratezza delle due squadre, libere mentalmente e propense a prendersi qualche rischio.
Il nostro migliore in campo è Marko Arnautovic, autore di due gol (uno annullato per il fuorigioco di Orsolini) e di una prestazione da vero leader. 
Dopo tanti tribolamenti fisici, ieri si è rivisto l’attaccante del girone d’andata, cinico sotto porta ed estremamente efficace nella protezione palla per far salire la squadra.
I suoi numeri recitano: 1 gol con un tiro in porta, 13 passaggi riusciti su 16, 3 falli subiti, 8.756 Km percorsi in 73 minuti.
Significativo è stato il suo scatto in difesa a metà secondo tempo, sinonimo di buona condizione atletica e tanta voglia di portare a casa il risultato.
Perché si è detto di tutto sull’austriaco, dai problemi con l’allenatore fino al suo sicuro addio a fine anno, ma la realtà è che Marko a questa squadra tiene tantissimo e se ha giocato poco nel girone di ritorno è semplicemente a causa dei suoi problemi fisici.
Da poco il Bologna ha pubblicato sui suoi canali social un video da bordo campo della panchina rossoblù al gol vittoria di Ferguson, e l’esultanza a squarcia gola di Arnautovic dice tutto. Lui, come tutto il gruppo, hanno dato tutto quello che avevano fino (letteralmente) all’ultimo secondo, completando una stagione da record con 54 punti ed il nono posto in classifica.
L’unica piccola amarezza è quella di non aver centrato l’ottavo posto e di conseguenza la possibilità di qualificarsi per la prossima Conference League, ma la realtà è che il Bologna ha vinto il suo campionato.
Tutte le squadre davanti ai rossoblù sono obiettivamente più attrezzate e, con tutto quello che la squadra ha dovuto passare per le vicende di Sinisa, il nono posto rappresenta una vera e propria impresa con tanto di record di punti.
Se poi si aggiunge che per mezzo campionato il leader e bomber di questa squadra è stato fermo ai box, la grandezza dell’impresa assume contorni ancora più ampi, e Arnautovic ieri sera più che mai ha dimostrato la sua importanza dentro e fuori dal campo.

 

 

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