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Bologna FC

L’uomo della partita – Nicola Sansone

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Pronti, partenza, gol. Sono bastati 32 secondi a Nicola Sansone per sbloccare la partita, bravissimo a sfruttare al meglio l’ottimo assist di Posch e a battere Maignan da pochi passi. 
Un gol che ha subito fatto esplodere di gioia i 29.000 del Dall’Ara, alimentando ancor di più il grande entusiasmo che avvolgeva lo stadio con il migliore inizio possibile. Poi però la partita non ha preso la piega giusta, con il Milan spesso padrone del campo che, dopo diversi tentativi, ha meritatamente trovato il pareggio grazie al gran gol di Pobega da fuori area al 39esimo. 
Alla fine il risultato dice 1-1 e, per come sono andate le cose, va bene così.
Non è stato il miglior Bologna dell’anno quello che ha affrontato i campioni d’Italia e qualche rammarico c’è, soprattutto contro un Milan imbottito di riserve, ma non si può certo disprezzare un buon punto contro una delle big del nostro campionato. Tanti meriti di questo pareggio vanno al nostro Mvp di giornata Nicola Sansone, che trova il suo secondo gol consecutivo (il terzo stagionale) e continua il suo ottimo periodo di forma. 
Una vera e propria rivelazione quella del 31enne nativo di Monaco di Baviera, il quale grazie alle sue prestazioni sta riuscendo a lasciare in panchina uno come Zirkzee e a non far rimpiangere la pesante assenza di Arnautovic.
Oltre al gol, Sansone ha collezionato 10 passaggi riusciti su 12, due dribbling( tra cui un velo stupendo per Dominguez) e la solita partita di grande sacrificio con ben 7,350 km percorsi in soli 55 minuti di gioco.
Nicola è un giocatore che non spicca per le sue doti da goleador e che ha dei limiti fisici in termini di statura, ma per quanto riguarda l’impegno e la volontà di aiutare la squadra non è secondo a nessuno. Infatti, grazie al suo pressing forsennato su Maignan, quasi riusciva a replicare il gol di rapina fatto contro l’Inter l’anno scorso dopo l’errore di Radu. Lui non molla mai e questo provoca non poche preoccupazioni alle difese avversarie, portieri compresi.
Non sappiamo se queste ultime prestazioni basteranno a convincere la società per quanto riguarda il rinnovo di contratto, ma di una cosa siamo certi: questo Sansone sarà una pedina fondamentale per il finale di stagione e, anche con il ritorno di Arnautovic, non è detto che non continui ad indossare una maglia da titolare. D’altronde già 2 mesi fa le sue prestazioni erano state ottime, su tutte quella di Udine nel quale segnò un gol importantissimo, ma poi arrivò l’infortunio e di conseguenza un lungo stop.
Ma ora Sansone c’è ed è in grande forma, ed il Bologna avrà bisogno di lui nella difficile rincorsa all’Europa che ripartirà dalla trasferta di Verona.
Gli scaligeri arrivano da un buon momento di forma e sono reduci dal grande pareggio 0-0 in casa del Napoli che li ha definitivamente rimessi in corsa per la salvezza (-3 dallo Spezia quart’ultimo). Ciò significa che sarà tutto fuorchè una partita facile quella che i rossoblù dovranno per forza vincere per tenere il passo delle prime della classe, giocando per di più in uno stadio che sarà caldissimo.
L’incontro si disputerà venerdì 21 aprile alle 20.45.

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