La Bottega dei Talenti – Alexander Sørloth

 Il “nuovo Haaland” chiama. Sarà il Bologna a rispondere?

Il calcio norvegese sta, negli ultimi anni, vivendo un periodo particolare. Sono molte le stelle del paese scandinavo ad illuminare i campi europei, con due stelle più brillanti, Haaland ed Ödegaard, a vestire le casacche di Borussia Dortmund e Real Madrid. Tuttavia, c’è un altro ragazzo norvegese che si sta riuscendo finalmente a mettere in luce, dopo alcune difficoltà.

Oggi vi parliamo parliamo di Alexander Sørloth, punta centrale del Trabzonspor.

Alexander cresce calcisticamente nel Rosenborg, club norvegese più titolato, e debutta in prima squadra nel luglio 2013, durante i preliminari di Europa League. Nella roboante vittoria per 7-2 contro il Crusaders il giovane trova la rete dopo soli 12 minuti dal suo ingresso in campo.

Nella stagione 2015 Alexander viene girato in prestito al Bodø, diventando immediatamente uno dei giocatori chiave della squadra, siglando 13 reti e 5 assist in 26 apparizioni.

Le prestazioni del ragazzo colpirono gli olandesi del Groningen, che versando €550 mila, si assicurarono il suo cartellino. Tuttavia, le prestazioni non all’altezza convincono altrettanto velocemente il club verde-bianco a separarsi da Sørloth. Dopo appena un anno viene quindi ceduto in in Danimarca per €450 mila.

La stagione 2017/2018 per Alexander inizia quindi con il Midtjylland, per poi concludersi a Londra, con il Crystal Palace che lo acquista per €9 milioni. Questo cambio di valutazione avviene grazie allo strepitoso inizio di stagione da 15 gol e 9 assist. A gennaio, dunque, Sørloth firma con le Aquile un contratto di 4 anni e mezzo (scadenza Giugno 2022) sulla base di circa €1 milione a stagione.

Dopo un anno a Londra, con un solo gol e un solo assist in 20 apparizioni, nel Gennaio 2018 passa al Gent in prestito fino a fine stagione.

Nella stagione 2019/2020 si trasferisce al Trabzonspor, dove gioca tuttora, in prestito biennale. Nella stagione in corso ha siglato 19 gol in 26 apparizioni, inclusa una tripletta.

Ciò che più impressiona del gigante di Trondheim (Sørloth è infatti alto 1 metro e 95) è la qualità statistica dei suoi gol. I dati forniti da Football Whispers sottolineano come sia un giocatore al di fuori della media. Se i suoi expected goals (i gol che in media un giocatore nelle stessa situazione avrebbe segnato) sono 0.59 a partita, i suoi gol sono 0.79. Questo dato viene ulteriormente avvalorato se si considera che Alexander, in media, tira solo 2.7 volte ogni 90 minuti (con il 50% di tiri verso lo specchio della porta). Gli straordinari numeri di Sørloth sottolineano come sia riuscito a diventare una vera macchina da gol. In media, nella stagione in corso, ogni 5 tiri ha realizza un gol. Risulta quindi chiaro che non gli servano molte occasioni per rivelarsi decisive. Una percentuale realizzativa impressionante

Grazie alla sua altezza sono numerosi anche i duelli aerei che vince, 6.14 a partita, diventando così decisivo anche in occasione di palle da fermo o rilanci. Volenteroso e diligente anche in fase difensiva.

Il 24enne norvegese pare essere finalmente pronto al calcio delle grandi. Sono molte le squadre, anche di primissima fascia, che hanno dichiarato l’interesse per il giocatore di proprietà del Crystal Palace. Può il Bologna competere con le grandi d’Europa? Offrire ad Alexander un ruolo da protagonista in una squadra, come quella rossoblu, piena di giovani talenti, e con grandi ambizioni per il futuro potrebbe rivelarsi una carta vincente per assicurarsi le prestazioni di un ragazzo che, all’ombra delle Due Torri, potrebbe sicuramente lasciare il segno. 

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