La Gazzetta dello Sport – La rivoluzione rossoblù non è ancora finita

Sotto le due torri è in atto una rivoluzione, che porterà nella giornata di domani all’arrivo di Victor Kristiansen per le visite mediche, dopo gli arrivi di: Beukema, El Azzouzi, Ndoye, Fabbian e Karlsson, Thiago Motta avrà quindi anche il terzino sinistro tanto cercato. Il mercato rossoblù però non sembra fermarsi qua e i profili che potrebbero arrivare sembrano adattarsi sempre di più alle idee del mister italo-brasiliano. 

La rivoluzione di Thiago Motta 

Quel che sta succedendo a Bologna passa dalle idee di Thiago, alla capacità di muoversi sul mercato di Sartori, Fenucci e Di Vaio, che stanno ricostruendo una squadra che ha visto partire ben otto giocatori dalla stagione passata. Ad oggi i nuovi acquisti sono cinque più le conferme di Moro, Posch e il rinnovo di Orsolini. Ora nel mirino c’è Remo Freuler, che sembra già aver parlato in privata sede di un ritorno nello stivale. 

Jesper Klarsson: un possibile craque 

Presentato ieri con una conferenza stampa, lo svedese non manca certamente di personalità, la dimostrazione? Aver scelto la mia numero dieci: “so che la dieci è molto pesante e ha molta storia, ma l’ho voluta”, parole che dimostrano consapevolezza e fiducia nei propri mezzi, accompagnate da numeri che fanno ben sperare. L’ormai ex AZ Alkmaar infatti, dal suo debutto con gli olandesi nel 2020, ha preso parte a 60 gol, divisi tra 35 reti e 25 assist, rivelandosi così il terzo miglior produttore della sua ex squadra nel lasso di tempo in cui ne ha vestito i colori sociali. La scheda del nuovo 10.

A sinistra può ancora esserci mercato 

L’arrivo di Kristiansen non esclude quello di Calafiori, questo perché nell’eventualità in cui dovesse uscire Lykogiannis si libererebbe un ulteriore posto sulla corsia, seppur verosimilmente dalla panchina, Motta si sa, gradisce e non poco la competitività tra compagni di reparto, che garantisce, a suo modo di vedere, un livello sempre più alto negli allenamenti. Proprio per il terzino ex Roma i felsinei hanno proposto al Basilea uno scambio con Joaquin Sosa, che al momento non si è concretizzato, ma il mercato sembra ancora poter riservare liete sorprese ai tifosi rossoblù. 

A centrocampo l’obiettivo è Freuler 

Come detto l’ex Atalanta sembra intenzionato a tornare in Italia e il Bologna ad accoglierlo al di fuori del passaggio di Dominguez al Nottingham. La società proverà ancora a convincere l’argentino a restare, ma se l’attuale capitano dovesse partire ci sarà spazio per un ulteriore entrata a centrocampo: Johnny Cardoso dell’Internacional di Porto Alegre sarebbe l’indiziato numero uno. 

Fuori Barrow dentro Cowell? 

E se i cambiamenti sarebbero tanti ed importanti già così, ancor di più potrebbero diventarlo con l’eventuale uscita di Musa Barrow, che ha mercato sia in Italia che all’estero. Se il gambiano dovesse salutare, come suggerito da Thiago Motta, si riaprirebbe la pista per lo statunitense Cade Cowell, mai del tutto abbandonata, per far si che l’affare possa andare a buon fine andrà limita la piccola distanza tra l’offerta di Saputo e la richiesta del San José. Rimane poi la punta, dove il Bologna sembra voler puntare su Zirkzee, adatto a servire le ali offensive come piace a T.M, la possibile uscita di Van Hooijdonk verso il Wolfsburg però innescherebbe l’arrivo di uno tra Pavlidis, Bayo, Mikautadze, Douvikas o Musa del Benfica. 

Fonte: Matteo Dalla Vite – La Gazzetta dello Sport 

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