Bologna FCEuropa League
Le Città di Europa League: Benvenuti a Bergen!
In occasione della partita di giovedì contro il Brann, scopriamo più da vicino la città e la cultura dei nostri ospiti: storia, piatti tipici e cose da vedere assolutamente!
Questo giovedì alle 21 il Bologna ospiterà il Brann al Dall’Ara per il quarto match di Europa League. Per iniziare al meglio questa nuova avventura europea, abbiamo creato una piccola guida alle città delle squadre avversarie. Potete usare questi articoli come informazioni utili alle trasferte o più semplicemente come in questo caso, come un modo per conoscere la cultura dei nostri ospiti. Abbiamo iniziato questo viaggio da Birmingham, per poi fare tappa a Friburgo e Bucarest e ora si va in Norvegia, nella città di Bergen!
Bergen, la città delle Sette Montagne
Con i suoi 280mila abitanti, Bergen è la seconda città più grande della Norvegia dopo Oslo. Si trova sulla costa sud-occidentale del paese, ed è incastonata tra maestosi fiordi e circondata da ben sette montagne, motivo per cui è conosciuta come De syv fjell (Città delle Sette Montagne).
Altri soprannomi della città sono Fjordbyen ovvero “la porta dei fiordi” per la sua posizione strategica tra il Sognefjord e l’Hardangerfjord, ma è anche nota come “la città della pioggia”, un nome affettuoso che richiama le frequenti precipitazioni che ne avvolgono i tetti colorati in una luce malinconica e romantica.
Bryggen (©Visit Bergen -Mathias Falcone)
La storia di Bergen, città del Brann
Fondata nel 1070 dal re Olaf III di Norvegia, Bergen è una delle città più antiche del Paese. Nel Medioevo fu la capitale del Regno di Norvegia e divenne rapidamente un fulcro commerciale grazie alla Lega Anseatica, una potente alleanza di mercanti tedeschi che stabilirono qui una delle loro sedi principali.
Il porto di Bergen collegava la Norvegia con il resto d’Europa e l’eredità di quel periodo è ancora ben visibile nel quartiere di Bryggen, dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO per le sue caratteristiche case di legno colorato che si affacciano sul porto.
Nonostante la prosperità, la città fu devastata da numerosi e violenti incendi a causa delle sue costruzioni in legno. Questi eventi, seppur tragici, non hanno fatto che rafforzare il carattere resiliente e l’orgoglio dei suoi abitanti. Questo spirito tenace si ritrova nel cuore sportivo della città: lo Sportsklubben Brann (dalla parola norvegese “Brann” che vuol dire proprio “fuoco”).
I tifosi del Brann, noti per la loro passione, riempiono il Brann Stadion in ogni partita, anche sotto le forti piogge, guidati dal motto “Ekte lidenskap” (“vera passione”).
Tifosi del Brann (©Brann Official website)
Tra montagne e fiordi: i luoghi imperdibili di Bergen
Bergen è celebre per i suoi paesaggi naturali mozzafiato e offre innumerevoli possibilità di escursioni per godere di panorami spettacolari. Tra i sette monti che la circondano il più conosciuto è il Monte Fløyen, raggiungibile in pochi minuti con la Fløibanen, una funicolare che parte dal centro.
Dalla cima si gode una vista straordinaria sul porto, sui fiordi e sulle case colorate della città. È un luogo ideale per passeggiare, fare picnic o semplicemente respirare l’aria fresca dell’Atlantico.
Il monte Ulriken
Un’altra meta amatissima è il Monte Ulriken, il più alto dei sette (643 metri), raggiungibile con una funivia panoramica, l’Ulriksbanen. Da lassù, il panorama è ancora più vasto e selvaggio, con sentieri che si estendono fino agli altopiani vicini. Gli amanti della natura possono anche cimentarsi nel famoso “Vidden Trail”, un percorso di trekking di circa cinque ore che collega il Monte Ulriken al Fløyen: un’esperienza indimenticabile tra rocce, laghi e viste infinite.
Trekking e Funicolare sul monte Ulriken (©Visit Bergen – Casper Steinsland)
Ma la vera meraviglia naturale di Bergen è la sua vicinanza ai fiordi norvegesi. Da qui partono numerose crociere verso il Sognefjord, il fiordo più lungo d’Europa, e l’Hardangerfjord, famoso per i suoi frutteti e cascate.
Il centro storico e i musei di Bergen
Il cuore di Bergen è il pittoresco Bryggen, il quartiere anseatico che conserva ancora l’atmosfera medievale. Le sue case in legno color ocra, rosso e giallo, addossate le une alle altre, sono oggi sede di botteghe artigiane, gallerie d’arte e piccoli ristoranti. Passeggiare tra i suoi stretti vicoli è come fare un salto indietro nel tempo.
Non lontano si trova il Museo Anseatico, che racconta la vita dei mercanti tedeschi e la storia commerciale della città. Altri musei di rilievo sono il Bergen Kunstmuseum (KODE), un complesso che ospita una delle più importanti collezioni d’arte della Scandinavia, con opere di Edvard Munch e artisti internazionali, e il Museo Marittimo, dedicato alla lunga tradizione navale norvegese.
Da non perdere anche la Cattedrale di Bergen (Domkirken), originaria del XIII secolo, e la chiesa in legno di Fantoft Stavkirke, una ricostruzione fedele della tipica architettura norvegese medievale, immersa nella quiete dei boschi poco fuori città.
Fantoft Stavkirke (© Wikipedia)
Tra parchi, mercati e caffè
Il Lille Lungegårdsvann, un laghetto situato nel centro, è circondato da un bellissimo giardino, ideale per una passeggiata tranquilla o per rilassarsi osservando la vita cittadina. Nei pressi del lago si tengono spesso concerti e festival in particolare durante l’estate, quando la città si anima di eventi culturali e musicali.
Il Lille Lungegårdsvann (©Wikipedia Commons)
Uno dei punti più caratteristici di Bergen è poi il mercato del pesce (Fisketorget), situato sul porto. È uno dei mercati all’aperto più antichi d’Europa, risalente al XIII secolo. Qui si possono trovare pesce fresco, crostacei, salmone affumicato, ma anche souvenir, abbigliamento e prodotti artigianali. È una tappa obbligata per chi vuole vivere l’autentica atmosfera locale: i venditori, spesso pescatori, sono sempre pronti a raccontare aneddoti e offrire assaggi.
Bergen è anche una città universitaria e i suoi caffè e bar, come quelli di Torgallmenningen e Nygårdshøyden, sono perfetti per ripararsi dalla pioggia con una tazza fumante di caffè norvegese.
Cucina tipica e piatti da assaggiare
La cucina di Bergen riflette il forte legame della città con il mare e la tradizione nordica. Il piatto simbolo è il pesce fresco, in tutte le sue varianti: salmone, merluzzo, aringhe marinate e granchi reali sono protagonisti indiscussi delle tavole locali.
Un classico da provare èla “fiskesuppe”, una zuppa cremosa di pesce e crostacei con panna, verdure e spezie, perfetta nelle giornate fredde. Un’altra specialità è il “persetorsk”, un piatto tradizionale a base di merluzzo salato e pressato, servito con purè di piselli e patate.
Per gli amanti della carne invece, da provare il montone stagionato (Fenalår), le costolette di montone salate ed essiccate (Pinnekjøtt ) e, non per tutti, la testa di pecora (Smalahove).
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