Bologna FC
Le guide europee: tutto quel che c’è da sapere sul Celta Vigo di Giraldez
Andamento, giocatori più importanti e situazioni da sfruttare per colpire, ecco tutto quello che c’è da sapere sui “Los Celestes”
Tornano le notti europee per il Bologna, impegnato questa sera alle 21:00 contro il Celta Vigo nella sesta giornata di Europa League. Una partita cruciale per entrambe le squadre, con i Rossoblù a quota otto punti e gli spagnoli con una lunghezza in più. A tre giornate dalla fine della League Phase, infatti, la classifica è ancora tutta da scrivere, con il sogno dell’accesso diretto agli ottavi ancora vivo per entrambe. Stasera, quindi, sarà necessario fare punti per continuare a sognare, anche perchè una sconfitta potrebbe significare addirittura il rischio di uscire dalle prime 24.

Celta Vigo-Bologna (©1000Cuori Rossoblù)
Ma chi sono gli avversari che affronterà questa sera il Bologna? Scopriamo insieme andamento, giocatori più importanti e situazioni da sfruttare per far male agli uomini di Giraldez.
Una “pareggite” che sembra smaltita
Ottavi di Copa del Rey con sconfitta solo ai supplementari con il Real Madrid, settimo posto in campionato ed etichetta di sorpresa del campionato. Una delle migliori stagioni degli ultimi anni, la scorsa, per i galiziani, che si affacciavano così a questa stagione come completa outsider del campionato. Previsioni che, però, non si sono avverate. La stagione dei celestes infatti è iniziato piuttosto in salita, con 5 pareggi e 3 sconfitte nelle prime giornate di campionato ed EL.
Un ritmo piuttosto insufficiente, che ha reso la squadra la peggiore per punti conquistati in casa. Nonostante un campionato rivedibile, però, il ritmo europeo ha dato fin qui luce alla squadra di Vigo, che ha raggiunto nove punti grazie alle vittorie contro PAOK, Nizza e Zagabria. Le vittorie europee, però, sembrano aver riportato luce ai ragazzi di Giraldez, che dal 26 ottobre hanno collezionato 7 vittorie in 10 partite, tra cui il prestigioso successo al Bernabeu con il Real Madrid nell’ultimo turno di campionato.
Il Celta Vigo festeggia la vittoria contro il Real Madrid (© rccelta.es)
Celta Vigo-Bologna: ecco a chi fare attenzione
Una rosa non lunghissima, ma ben nutrita in ogni reparto. Il Celta, un po’ come il Bologna, punta tanto sul connubio tra giovani in rampa di lancio e giocatori affermati in grado di poterli far crescere. La rosa dei galiziani, quindi, è complessivamente giovane, ma allo stesso tempo arricchita da diversi giocatori con grande esperienza, anche in campo internazionale.
Iago Aspas
Prodotto del settore giovanile ed attuale capitano, Aspas è un vero e proprio monumento per la squadra di Vigo. Tranne per le due esperienza con Liverpool e Siviglia (con cui ha vinto l’Europa League) il classe ’87 veste la maglia del Celta dal 2008 e ne è anche il miglior marcatore. Nato come esterno d’attacco, con l’avanzare delle stagioni il galiziano ha iniziato a giocare più al centro. Attaccante molto dinamico, Aspas ama fraseggiare con i compagni per poter poi essere lanciato in profondità alle spalle della difesa. Per lui sono più di 240 i gol in carriera, coadiuvati da diverse chiamate con la Nazionale spagnola e dai 4 premi come miglior marcatore spagnolo del campionato.
Iago Aspas raggiunge il record di presenze con la maglia del Celta Vigo (© rccelta.es)
Marcos Alonso
Laterale mancino con il vizio del gol, scuola Real Madrid, ma già noto in Italia grazie all’esperienza con la Fiorentina. Marcos Alonso, dopo la lunga e fruttuosa esperienza al Chelsea , oggi gioca come braccetto di sinistra nella difesa a 3 di Giraldez. Giocatore di assoluta esperienza in campo internazionale, lo spagnolo sa destreggiarsi molto bene in fase di possesso e costruzione, mentre pecca un po’ di più nell’1 contro 1, soprattutto in velocità.
Bryan Zaragoza
Funambolico esterno di proprietà del Bayern Monaco, il classe 2001 ha scelto il Celta per tornare a brillare. Dopo le ottime prestazioni ai tempi del Granada, infatti, tra infortuni e tempi duri in baviera, Zaragoza ha faticato a tornare ad esprimersi su quei livelli. Ala offensiva di piede destro, lo spagnolo ama svariare su tutto il fronte offensivo alle spalle della punta, sfruttando il suo talento nel dribbling per creare grattacapi alle difese avversarie.
Come impensierire gli spagnoli
La squadra di Giraldez è molto ermetica, in grado di alternare diversi stili di gioco all’interno anche di una stessa partita. Tuttavia, come per la squadra di Italiano, anche gli spagnoli spesso provano ad alzare il pressing nella metà campo avversaria, provando a recuperare alto il pallone. Mossa che, però, molte volte gli si è ritorta contro, con la difesa di Giraldez lenta a scappare sul lancio alle loro spalle. Italiano avvisato, quindi, perchè un indizio non fa una prova, ma tentar sicuramente non nuoce.
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