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Le PAGELLE di Atalanta – Bologna

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Bologna FC 1909


Un Bologna gigante passa a Bergamo per due reti a zero: apre Sansone ad inizio secondo tempo e la chiude Orsolini all’86esimo.

Skorupski 8 – Nel primo tempo è reattivo su tiro centrale ma forte di Zappacosta, ma è poco dopo che salva tutto: prima stoppa Højlund e subito dopo riprende la posizione e salva sulla seconda ribattuta, tenendo più che vivo il Bologna in un momento molto delicato della partita. Nel secondo tempo fa un’altra paratona su Højund che prova di testa ma il polacco in due tempi blocca. Alla fine stoppa gli ultimi arrembaggi e tira giù la saracinesca.

Posch 7 – L’austriaco inanella l’ennesima prova positiva della sua stagione, con sostanza in entrambe le fasi. Dietro regge bene gli attacchi dalle sue parti, mentre davanti si fa vedere più nel primo tempo rispetto al secondo, comunque nel complesso fa ancora un’altra buona gara.

Soumaoro 8 – Sembra un po’ meno chiamato in causa all’inizio, con Lucumì che segue a uomo Højlund, ma Adama erige il muro quando conta: dopo il salvataggio di Skorupski sula ribattuta sempre del 17 atalantino è Soumaoro che in scivolata tiene su il Bologna, e da lì in poi è solo un crescendo la sua partita, sottolineando ancora di più la sua importanza oggi nella difesa Rossoblù.

Lucumì 8 – Thiago Motta lo ha messo a uomo su Højlund e Jhon esegue il compito alla grande: nel primo tempo l’unica occasione del danese è in ripartenza, per il resto il colombiano lo controlla al meglio. Nel secondo tempo lo spartito è uguale, cade nell’ammonizione più per una somma di falli che per la cattiveria ma salva sulla linea una palla pericolosa. Con un attacco come quello bergamasco più di così non si poteva. 

Kyriakopoulos 7 – Il greco sta trovando sempre più continuità ed è proprio quello che vuole Motta, perché senza Cambiaso ha trovato in Kyria una spinta offensiva che sta dando i suoi frutti, viste le occasioni create soprattutto nel primo tempo da quella parte, con Georgios che ci ha provato anche da fuori per togliersi la soddisfazione. Anche per lui altra ottima partita. 

Schouten 7 – Ormai quello è il suo posto, e come gioca lui lì in mezzo è proprio un bel vedere: sa gestire qualsiasi pallone, recupera su chiunque e fino all’ultimo ci mette il suo fino all’ultimo secondo della partita. Non è solo una lavatrice, è sempre più una diga.

Moro 7 – Il croato si trova sempre più a suo agio lì in mezzo e lo dimostra anche oggi, rendendosi utile si entrambe le fasi, anche se ha sempre quella vena offensiva che ormai abbiamo imparato a conoscere. Lotta anche lui ovunque e su ogni pallone, dimostrando perché Motta non lo vuole togliere: sarà una bella lotta con Dominguez visto come è entrato oggi.

–       Dal 83esimo Medel s.v 

Ferguson 7 – Oggi un po’ meno acceso in avanti, ma il suo lavoro in mezzo è fondamentale per chiudere la fila e dare movimento soprattutto nel primo tempo. Ormai è un fedelissimo di Motta e così come Posch infila l’ennesima buona partita, perché il suo lavoro è più utile di quanto sembra e il Bologna se lo gode tutto.

Soriano 6,5 – Il capitano torna titolare ma non nella sua classica posizione, bensì a destra, e il piglio è sempre quello giusto: anche se non è nel suo ruolo prediletto spinge e soprattutto pressa chiunque, e quasi rischia di far segnare Barrow a porta vuota. In difesa ripiega ogni volta che l’Atalanta spinge, il suo apporto lo dà come al solito, Motta lo cambia solo per mettere un purosangue nel suo ruolo come Orsolini.

–       Dal 46esimo Orsolini 7 – Entra con una voglia pazzesca di spaccare il mondo e lo fa: prima delizia con un colpo di tacco per Zirkzee, poi segna lo 0-2 e sfoga tutta la sua gioia, ma era in fuorigioco e si becca pure un’ammonizione per essersi tolto la maglia che gli farà saltare il Milan. Ma lui non demorde e pochi minuti dopo la chiude per davvero: classico rientro e tiro alla Orso, la specialità della casa. Bentornato. 

Sansone 7,5 – Thiago Motta lo ripropone punta per la seconda partita consecutiva e lui lo ripaga con una gran partita ancora una volta: primo tempo di sacrifico, svariando su tutti i lati dell’attacco e cercando di fare da sponda in ogni situazione, nel secondo tempo pronti via e dopo 4 minuti scambia con Barrow e calcia forte sul secondo palo, Musso non può nulla. Thiago Motta ha ritrovato anche Nicola Sansone. 

–       Dal 56esimo Zirkzee 7,5 – Un altro che aveva una discreta voglia di giocare e lo ha dimostrato oggi: da quando è entrato la difesa dell’Atalanta non ha capito più nulla, basta questo. Salta chiunque, serve l’assist a Orsolini. Semplicemente devastante Joshua Zirkzee.

Barrow 7 – Sente la partita contro la sua ex squadra e sembra voler segnare da qualsiasi posizione visto i vari tentativi, sfortunatamente tutti imprecisi. Musa fa una buona partita di sacrificio quando serve, raddoppiando con Kyriakopoulos gli attacchi dalla sinistra e in avanti come detto è propositivo, entra nel tabellino grazie all’imbucata giusta per Sansone. Anche lui si sta ritrovando dopo i gol di settimana scorsa, ed è solo un bene per il Bologna.

–       Dal 56esimo Dominguez 7 – Che Nico sia un cambio dalla panchina è un lusso e così come domenica anche oggi lo dimostra, ma stavolta è ancora più importante: sulla trequarti gestisce praticamente tutto, utile nel ripiego come suo solito. Cosa bisogna dire di più?

All. Thiago Motta 8 – La stravince Thiago, con le sue scelte, contro il suo maestro. Sta facendo un’qualcosa che non era immaginabile appena arrivato, ma guardate dove ci ha portato. Oggi c’è davvero poco da dire: è una di quelle partite che vanno riguardate per quanto è stato bello e perfetto il Bologna di mister Thiago Motta.

 

ATALANTA: Musso 5,5, Djimsiti 5, Palomino 4,5, Scalvini 5 (dal 52esimo Demiral 4), Zappacosta 5,5 (dal 79esimo Muriel s.v), De Roon 5, Ederson 5, Maehle 5, Pasalic 5,5 (dal 24esimo Boga 5,5), Lookman 5 (dal 52esimo Zapata 5), Højlund 5,5. All. Gasperini 5

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