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Le PAGELLE di Bologna – Juventus

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Al Dall’Ara il Bologna trova un pareggio contro la Juventus: apre Orsolini su rigore, nel secondo tempo impatta Milik per l’1-1 finale.

 

Skorupski 8 – È inevitabilmente il migliore insieme a Schouten, perché quando Lukasz è in serata fa queste cose qui: blocca una sassata di Milik a centro area, compie una doppia parata miracolosa e poi blocca pure il rigore sempre di Milik. Nel secondo tempo può poco sulla conclusione del connazionale che ha impattato la partita, ma il contributo di Skorupski è stato magistrale oggi.

Posch 6,5 – Dopo 3 minuti si becca un giallo che lo costringe a fare ancor più attenzione in una partita complicata già di suo, ma comunque non inficia più di tanto sul suo primo tempo, dove compie una gran chiusura e comunque contiene bene gli avversari dalle sue parti. Sul gol del pareggio si fa saltare abbastanza facilmente da Iling e poi rinvia male sui piedi di Milik: ha più di una responsabilità. Va vicino al vantaggio con un gran colpo di testa che finisce alto, per sfortuna del Bologna. 

–       Dall’87esimo De Silvestri s.v

Soumaoro 7 – Adama è una colonna in mezzo all’area e anche oggi ha dimostrato di che pasta è fatto: lotta su tutti i palloni e compie almeno due chiusure provvidenziali, alle quali vanno sommate tutte le palle prese da lui nei duelli con gli avversari.

Lucumì 6,5 – Anche il colombiano si comporta bene, ma paga rispetto al compagno il fallo da rigore su Milik nel primo tempo che poteva essere decisivo ai fini del risultato se non fosse stato per Skorupski, e una difficoltà maggiore rispetto al compagno nel secondo tempo, dove viene graziato da Iling che appena entrato lo fa girare di schiena ma calcia alto, anche se nel finale è bravo ad arginare gli attacchi avversari.

Kyriakopoulos 7 – I clienti dalla sua parte sono Chiesa e Cuadrado: non gli ultimi arrivati, ma Georgios è attento e limita fortemente il potenziare avversario dalla sua parte. Difensivamente molto bene, anche se prende un giallo a centrocampo sulla fine del primo tempo per un fallo su Cuadrado che lo costringerà a saltare la prossima sfida.

–       Dal 67esimo Cambiaso 6 – Entra bene in una partita come questa e dopo un infortunio che non l’ha tenuto fuori poco. È in palla, sia dietro che davanti, dove va vicino anche al gol ma Szczesny lo stoppa sul più bello.

Schouten 8 – Un maestro, altro da dire? È il migliore con Skorupski per quello che dà al Bologna, ed è infatti indispensabile per questa squadra. Una serie di recuperi da grande giocatore solo nel primo tempo, a cui aggiungiamo la mole di gioco che crea per i compagni. Nel secondo tempo mantiene i suoi ritmi ed è il fulcro fuori dall’area di rigore per uscire dalle situazioni complicate. L’unica sbavatura in uscita è al 94esimo, ma poi anticipa ottimamente Gatti quasi sulla linea, per dire.

Moro 6,5 – Ritrova la titolarità e tutto sommato si comporta bene, in una partita dove il centrocampo si sapeva sarebbe stato fondamentale e lui risponde presente: lo dimostra il gran recupero dopo aver perso palla nel primo tempo, fondamentale per tenere il Bologna in vantaggio. Nel secondo tempo dispende un sacco nelle due fasi, in una partita che vedeva cambi di fronte repentini, anche per questo Motta decide di cambiarlo con Medel.

–       Dal 81esimo Medel 6 – Entra come sa fare il Pitbull: grande intensità, chiede ai compagni di ragionare in un momento delicato della partita, provocando più di un brivido su una scivolata che poteva essere letale per il suo portiere, ma che alla fine si rivela una gran chiusura.

Dominguez 6,5 – Una partita di quantità e sacrificio quella dell’attuale capitano del Bologna: oggi toccava a lui fare da collante tra attacco e centrocampo, ma è nelle sue corde e lo ha dimostrato anche oggi. Motta decide di cambialo per aumentare la pericolosità offensiva nell’ultima parte di gara. 

–       Dal 67esimo Zirkzee 7 – Quando entra così fa stropicciare gli occhi, ma ancora non riesce a trovare quel gol che gli manca da troppo e che poteva essere decisivo stasera. E’ lui a dare il là al forcing finale del Bologna: crea giocate per tutti, ma quando sta per arrivare su un pallone pesante Szczesny gliela sporca quel tanto che basta per farlo diventare un rimpianto. Ma il suo impatto nel finale rimane comunque pesante, entra in tutte le azioni offensive. 

Orsolini 7 – Nel primo tempo è il riferimento offensivo del Bologna e fa tutto lui nel gol: prende palla, subisce fallo e segna il rigore. Sembra in palla, ma poi in un paio di occasioni è impreciso ma comunque il suo gol è pesante ai fini del risultato. Sta tornando quel giocatore importante che serve al Bologna, del quale diventa stasera il miglior marcatore stagionale.

Ferguson 6,5 – Schierato fuori ruolo, da esterno sinistro, ma comunque fa la sua partita e interpreta bene entrambe le fasi. Prova subito con un tiro che non va a buon fine, per far capire che lui c’è. Nel secondo tempo prova a spingere anche quando torna nel suo ruolo naturale, ma non riesce a centrare il bersaglio.  

–       Dal 81esimo Aebischer 6 – Non segna per pochi centimetri dopo essere stato anche sbilanciato, ma comunque è entrato bene, molto meglio delle sue ultime uscite.

Barrow 6 – Ancora da punta, come la prima parte del 2023, e ancora fatica a pungere. Non si vede troppo nel primo tempo, tenta di allargarsi ma poi è pericoloso quando la butta sulla velocità e in due minuti quasi riesce a buttarla dentro, trovando Szczesny con un gran intervento. Motta non lo toglie ma lo sposta nel suo ruolo e lo aiuta a rimanere nella partita con la testa, anche se il problema del gol non riesce a toglierselo di dosso.

All. Thiago Motta 7 – Sceglie di partire senza un vero riferimento centrale, con un centrocampo più corposo rispetto alle scorse uscite e paga dopo 10 minuti, quando il suo Bologna regge dietro e va in vantaggio, potendo anche segnare il secondo in più di un’occasione. Nel secondo tempo capisce il momento di difficoltà e oggi i cambi non lo tradiscono, anzi: Zirkzee ridà linfa davanti, e chiunque sia entrato lo ha fatto con il piglio giusto, e quasi se la portava a casa.

 

JUVENTUS: Szczesny 6,5, Cuadrado 5,5, Gatti 5,5, Danilo 5, Alex Sandro 5,5, Fagioli 5,5 (Dal 58esimo Soulè 5), Locatelli 5,5 (Dall’83esimo Paredes s.v), Rabiot 5,5, Kostic 5,5 (Dal 58esimo Iling Jr. 6), Milik 6 (Dall’83esimo Vlahovic s.v), Chiesa 5,5 (Dal 70esimo Miretti 6). All. Allegri

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