Lezioni di Italiano – Casteldebole, provincia d’Europa

Potrebbe non sembrare  semplice, continuare a coltivare il sogno, dopo esserci appena usciti: ma la parola Europa, nelle conferenze del post partita di Bologna-Como, è “apparsa” almeno 6 volte. E questa è la consapevolezza, che parte dalla mente dell’allenatore e arriva fin nelle gambe dei giocatori, consapevolezza di avere una propria forza che cresce di partita in partita. E dopo 22 partite nel massimo campionato italiano, si può (o si deve, ndr) iniziare a ritornare a pensare in grande. Insomma la scorsa stagione non è stato un caso o un insieme di coincidenze fortunate.

Ragionare di Europa ad alta voce non è sbagliato

Dietro alle spalle ci sono già 22 partite giocate, ce ne sono 16 ancora da giocare. La squadra oggi è settima, a 37 punti, a dieci punti dall’Atalanta, terza. Il Bologna in undici partite giocate in casa, ha totalizzato 20 punti, mentre in trasferta “solo” 17 punti (che equivalgono ad una vittoria in meno). Questo dato ci porta a segnalare che la media punti in casa è dell’1,82, mentre in trasferta scende all’1,55 (dati Transfermarkt). Mancano ancora 16 partite da giocare, 8 in casa e 8 in trasferta.

Se tenessimo questa media fino alla fine della stagione, si potrebbero arrivare a conquistare 14 punti in casa (14,56 per la precisione), mentre in trasferta l’ipotesi si fermerebbe a 12 punti (12,4 per l’esatezza). Questo comporterebbe, usiamo con consapevolezza il condizionale, una classifica finale di 63 punti (Motta il primo anno si fermò a 54 punti). E’ una rappresentazione iniziale di quello che può succedere, ma il Bologna è partito lento e ha accelerato; quindi la media, nelle ultime dieci partite è più alta, di quella segnalata sopra.

Quanti punti potrebbero servire per ritornare in Champions League?

Se il Bologna, l’anno scorso col quinto posto e 68 punti, era riuscito a qualificarsi per il massimo torneo continentale, quale può essere lo scenario finale di questo campionato?

Andando ad analizzare i dati delle ultime dieci stagioni in Serie A (dati Di Marzio), esclusa la scorsa, per raggiungere la Champions sono stati necessari in media 71 (70,5 punti). In media, quindi, per essere certi di terminare la stagione tra le prime quattro classificate una squadra di Serie A deve raggiungere quel punteggio.  Ecco le medie degli ultimi 10 anni (compreso lo scorso):

2023-24:68

2022-23: 70
2021-22: 70
2020-21: 78
2019-20: 78
2018-19: 69
2017-18: 72
2016-17: 72
2015-16: 67
2014-15: 64
2013-14: 65

Adesso è presto per tirare conclusioni, ma il Bologna ha tutto le carte per centrare di nuovo il passaporto per l’Europa. Soprattutto se sarà in grado di capitalizzare al massimo le partite in casa, contro le big del campionato. E la consapevolezza, ora, c’è tutta. Ma ricordiamoci, che anche una buona Europa League, potrebbe essere un buon traguardo per i rossoblù.

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