Lezioni di Italiano – Giù le mani da Orsonaldo

La notizia dell’offerta rossonera su Riccardo Orsolini è giunta quasi nel cuore della notte. La fonte, autorevole, di Gianluca Di Marzio (riportata poi da Sky stamattina) raccontava di una proposta da parte del Milan per l’esterno d’attacco del Bologna composta da cash e un giocatore. Il Milan sarebbe stato disposto, in prima battuta, ad offrire 18 milioni più il prestito (con diritto di riscatto) di Okafor, ripudiato una settimana prima dal Lipsia. La squadra tedesca non aveva concluso lo scambio perchè il nazionale elvetico non aveva superato le visite mediche. Questo lo stato dell’arte a ieri sera.

Stamattina, sempre l’emittente di Rupert Murdoch, aveva rilanciato la notizia che il Milan avrebbe ricalibrato la proposta, salendo a 20 milioni per la parte cash. E la compagine rossonera aveva aggiunto il prestito del Samuel Chimerenka Chukwueze, 24, nazionale nigeriano. Insomma il Milan sembra fare sul serio. Non entriamo in merito sulla congruità dell’operazione, ma ci permettiamo sommessamente di fare un paio di riflessioni. Venti milioni, oggi, sono tanti soldi per un giocatore che, all’alba dei suoi 28 anni, è ormai da 7 anni sotto le due torri. E alla liquidità si aggiungono, per quanto in prestito (secco o con diritto di riscatto?), due nazionali, due giocatori che, se in forma, possono essere un valore aggiunto per la causa rossoblù. Quindi?

Riccardo non si tocca, Orsolini resta qui

Riccardo è a Bologna dal gennaio 2018. La Juventus lo aveva comprato a luglio 2017 dall’Ascoli e solo dopo 14 giorni lo aveva girato all’Atalanta. L’Atalanta lo aveva tenuto pochi mesi e gennaio lo aveva restituito a Torino, da cui si mosse per arrivare a Bologna. Acquisito per 15 milioni, Riccardo ha stabilito la sua residenza sotto le Due Torri, arrivando, in questi 7 anni, fino alla Nazionale. In questi anni ha sempre dato il suo contributo alla causa rossoblù: nel 2018/19 aveva segnato 10 reti e 5 assist. Nel 2019/20 il bottino era stato di 9 gol e 8 assist, mentre nel 2020/21 aveva realizzato 9 segnature e 4 passaggi decisivi. Negli ultimi quattro anni Riccardo ha “fatturato” di più per il Bologna: il 2021/22 lo ha visto contributore per 7 reti e 4 assist, mentre la stagione successiva, quella del 2022/23 è stata la sua stagione migliore. In fatti due stagioni fa ha segnato 11 reti e creato 4 assist per i compagni. Lo scorso campionato, 2023/24, ha portato in dote 10 reti e due assist. E quest’anno, a metà stagione, sono già 8 le reti e gli assist 4, candidando questo campionato come il migliore, in termini realizzativi, della sua carriera. Riccardo ha sempre portato alla causa rossoblù, gol e assist, e al momento è uno dei  migliori cannonieri italiani.

E, onestamente, come si fa a privarsi di un giocatore così determinante?

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook