Loftus-Cheek (A raggi X – L’uomo in più)

Era il 27 gennaio 2024 e Ruben Loftus-Cheek segnava una doppietta al Bologna: il vantaggio rossonero, fu cancellato dalla trasformazione su rigore di Orsolini, al minuto 92, che suggellò il risultato finale: 2-2. Quella stagione rappresenta, per l’interno di centrocampo, uno dei momenti più alti in carriera. Contribuì, con 6 gol e 2 assist, al secondo posto finale in campionato, eguagliando il suo personale record, in termini prolifici, raggiunto con il Chelsea nella stagione 2018-2019 (escludendo le coppe europee e nazionali). Loftus-Cheek, prodotto del vivaio dei Blues, ha girovagato in Inghilterra, rimanendo sempre a Londra, prima di approdare al Milan: Crystal Palace e Fulham, le altre squadre in cui ha giocato.

La stagione 2023-2024, la prima con la maglia rossonera, fu di alto livello. Nell’annata successiva, invece, i problemi fisici ne hanno limitato la possibilità di scendere in campo. Loftus Cheek, nel 2024-2025 ha saltato un numero impressionante di partite: 29. Tra problemi muscolari, affaticamenti e una appendicectomia, non è riuscito ad incidere sul rendimento di squadra.

Ora tutto cambia

Oltre che dagli infortuni, l’impiego del centrocampista inglese, è stato ridimensionato anche dai due allenatori che si sono interfacciati nel lungo e complesso calvario rossonero. Fonseca e Conceição, non ne hanno colto le potenzialità e non ci hanno mai puntato veramente. Discorso che, apparentemente, sembra diverso per la nuova guida tecnica del Milan: Massimiliano Allegri. La fiducia del tecnico livornese, è stata ripagata dal gol con cui Loftus-Cheek ha aperto e, virtualmente, chiuso la sfida del Via del Mare, contro il Lecce. Inoltre, per il centrocampista, è arrivata la convocazione in nazionale dopo 7 anni di assenza. Il CT inglese, Tomas Tuchel, ha accompagnato la chiamata con parole al miele, elogiando pubblicamente Loftus-Cheek: «È pieno di qualità e a volte non credo che sia consapevole di quanto sia forte e di quanto possa essere bravo».

Milan-Bologna

Cosa aspettarsi da Loftus-Cheek? La maglia da titolare non è garantita nella sfida contro i rossoblù, complice l’acquisto di Rabiot. Il centrocampista inglese, sa però calarsi perfettamente nel ritmo partita anche da subentrato. L’attenzione di Italiano e dei suoi ragazzi, dovrà convergere sui movimenti senza palla di Loftus Cheek. La capacità di inserimento, abbinata ad un uso perfetto della forza fisica ne determinano la pericolosità. Il suo maggiore punto di forza è collegato al gioco che Allegri sposa in pieno: densità e quantità per recuperare palla o ‘sporcarla’ nella propria metà campo, per poi ripartire velocemente attaccando la porta avversaria. In questo contesto di gioco Loftus-Cheek è un giocatore ideale.

I centrocampisti bolognesi saranno chiamati ad uno straordinario: limitare la verve creativa di un genio come Modric e non concedere spazio alle incursioni di Loftus-Cheek. In area, la temibilità del centrocampista inglese dovrà essere giocoforza limitata. Appuntamento a San Siro: domenica sera, alle ore 20.45, ci sarà da combattere.

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