Lucumí, test importante: arrivano Kolo Muani e Vlahovic (Stadio)

Questa stagione per lui, eccetto alcune incertezze all’inizio del campionato, è stata soltanto che positiva. Ha dimostrato a suon di anticipi e coperture difensive di essere tra i più affidabili nel suo ruolo. Domenica sera, però, Jhon Lucumí non affronterà un test come gli altri, ma bensí più complicato. L’attacco bianconero sarà guidato, con ogni probabilità, dal francese Kolo Muani (Tudor non rischierà Vlahovíc, il quale partirà dalla panchina). Il 26enne francese ha già fatto le sue esperienze in Germania e in Francia, rispettivamente all’Eintracht Francoforte e al Paris Saint-Germain. Per il difensore di Cali servirà un altra prestazione autorevole come quella contro l’Inter, in cui ha saputo tenere a bada Lautaro Martínez.

Jhon Lucumí durante Lecce-Bologna (Fonte immagine: Bologna FC 1909)

Bologna conta su Lucumí per fermare l’attacco bianconero

Italiano ha lavorato molto sull’atteggiamento e sulla concentrazione del difensore rossoblù. Fresco delle 100 presenze con la maglia del Bologna, Lucumí può ormai considerarsi uno dei leader della squadra: spesso, molti compagni si affidano a lui e alle sue parole. Come dimostrato anche nella trasferta a Udine, capita che il difensore colombiano si prenda delle “pause” all’interno della partita.

Jhon Lucumí che guida la difesa rossoblù nella trasferta a Udine (© Bologna FC 1909)

Anche nell’ultima apparizione della Juventus tra le mura del Dall’Ara, si rese protagonista di un errore individuale che accese la luce della rimonta ai bianconeri. Oggi Jhon Lucumí ha imparato dai suoi errori, fisiologici nei primi veri big-match di un giocatore. Lo si è potuto notare anche dai numerosi clean-sheet ottenuti quest’anno dal Bologna (Skorupski è a 8), in cui ha guidato con autorevolezza e fiducia l’intero reparto difensivo. Italiano conta su di lui e il suo compagno di reparto Beukema, una delle coppie più temute del campionato. Se il Bologna vorrà puntare al quarto posto e, soprattutto, alla Coppa Italia, molto passerà dallo stato di forma dei suoi difensori centrali.

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