Bologna FC
Massimo Pessina, il volto sincero di un sogno rossoblù
Concentrato in campo, commosso dopo. Massimo Pessina, 18 anni il prossimo Natale, conquista tutti con la sua spontaneità: abbracciato da Milinkovic-Savic, celebrato anche all’estero.
Nelle lacrime di Massimo Pessina c’è qualcosa di autentico. La leggerezza di chi, a soli diciassette anni, si ritrova improvvisamente al centro di una scena più grande di lui. Entrato a freddo, in un pomeriggio al Dall’Ara che non dimenticherà facilmente, ha mostrato la parte più umana del calcio: quella che non si prepara, che semplicemente accade.
Massimo Pessina: un ragazzo che si è fatto strada
L’avete vista la faccia di Nico, durante l’intervista? Gioia pura…
#BolognaNapoli
Il prossimo 25 dicembre compirà 18 anni, ma Massimo ha già vissuto emozioni che restano. È entrato in campo concentrato, con la testa solo sulla partita, poi alla fine si è lasciato travolgere da ciò che aveva dentro.
Non era la prima volta che mostrava carattere: anche quando è stato chiamato in causa a freddo, ha sempre risposto con sicurezza. Le lacrime post Bologna-Napoli, però, hanno raccontato qualcosa in più: il percorso di un ragazzo che si sta costruendo passo dopo passo.
Dal campo al web
Dopo il fischio finale, Pessina ha scaricato la tensione ed è stato abbracciato anche da Milinkovic-Savic, un gesto semplice che va oltre la partita e il risultato, e che le telecamere hanno catturato e diffuso ben oltre i confini italiani. Il video del post-partita, pubblicato anche dal canale CBS Sports Golazo, ha superato i 5 milioni di visualizzazioni, diventando virale oltreoceano.
Non male per un ragazzo che fino a poco tempo fa era un nome “sconosciuto” fuori dall’ambiente rossoblù.
Una crescita seguita da vicino
Massimo Pessina è arrivato al Bologna nel luglio 2021, quando aveva appena 14 anni. Da allora, ha seguito ogni tappa nel percorso del vivaio. Il primo che l’ha allenato è stato Mino Cavallo in Under 16, arrivando poi nella Primavera di Andrea Sentimenti, e da questa stagione, con Vincenzo Sicignano.
In estate voleva andare a giocare, il Bologna, allora, ha deciso di confermarlo e promuoverlo terzo portiere. Situazione abbastanza scomoda, perché che occasioni avrà per giocare? Tutto ripagato in un pomeriggio qualsiasi.
Il momento del cambio tra Lukasz Skorupski e Massimo Pessina durante Bologna-Napoli (©Damiano Fiorentini)
L’applauso del pubblico
Al termine della gara, è stato convinto dai compagni a prendersi la meritata l’ovazione dei tifosi.
Le immagini delle sue lacrime, accompagnate dall’abbraccio di Milinkovic-Savic, hanno riassunto perfettamente ciò che tutti avevano visto in campo: concentrazione, emozione e la naturalezza di chi sta vivendo un sogno che inizia a diventare concreto.
Fonte: Più Stadio, Sebastiano Moretto
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
