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Match analysis Pescara e Bologna

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Le due formazioni dopo sedici giornate di campionato hanno al loro attivo queste cifre.

BOLOGNA

Attacchi totali 353, con 133 tiri effettuati verso la porta, di cui 73 nello specchio.

Possesso palla medio nelle sedici partite disputate 22’56”.

Corner attivi 69 – Falli commessi 183.

PESCARA

Attacchi totali 337, con 149 tiri effettuati verso la porta, di cui 78 nello specchio.

Possesso palla medio nelle sedici partite disputate 25’01”

Corner attivi 86 – Falli commessi 229.

 

Dalla analisi delle cifre si evince che il Bologna conclude ben il 54,9% dei suoi attacchi con tiri all’interno dello specchio della porta; mentre l’Empoli conclude solo il 52,4% dei suoi attacchi con tiri all’interno dello specchio della porta. Nella trasformazione dei tiri nello specchio della porta in reti troviamo il Bologna con una percentuale nettamente superiore: 73 tiri 14 reti pari 19,2%; mentre il Pescara si ferma solo al 14,1%: 78 tiri, 11 reti.

Il possesso palla è a favore dei giocatori pescaresi, mentre nei falli commessi i ragazzi di Massimo Oddo risultano più fallosi dei rossoblu.

Delle undici reti realizzate dai biancoazzurri ben quattro, pari al 45%, sono stare realizzate negli ultimi quindici minuti di gara. Per quello che concerne le trentuno reti al passivo, i ragazzi di Oddo ne hanno subito otto, in ambo i periodi, pari al 28%, negli ultimi due quarti d’ora del secondo tempo.

Per quello che concerne il Bologna, quattordici reti all’attivo, possiamo affermare che i rossoblu riescono ad essere più pericolosi nei primi quindici minuti di gioco di ambo i tempi e nel periodo che va 60′ al 75′ dove hanno realizzato tre reti, pari al 21% per periodo. Delle ventidue reti al passivo il Bologna ne ha subito il 35% nell’ultimo quarto d’ora di gara; momento in cui la difesa rossoblu ha momenti di massima disattenzione ed è stata violata ben otto volte.

 

Lamberto Bertozzi

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