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Bologna

Match analysis SAMPDORIA-BOLOGNA- 10 feb

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Le due formazioni dopo ventitre giornate di campionato hanno al loro attivo queste cifre.

BOLOGNA

Attacchi totali 546, con 206 tiri effettuati verso la porta, di cui 117 nello specchio.

Possesso palla medio nelle ventitre partite disputate 24’12”.

Corner attivi 97 – Falli commessi 272.

SAMPDORIA

Attacchi totali 582, con 260 tiri effettuati verso la porta, di cui 126 nello specchio.

Possesso palla medio nelle ventitre partite disputate 24’02”

Corner attivi 126 – Falli commessi 315.

 

Dalla analisi delle cifre si evince che il Bologna conclude il 56,8% dei suoi attacchi con tiri all’interno dello specchio della porta; mentre la Sampdoria conclude solo il 48,5% dei suoi attacchi con tiri all’interno dello specchio della porta.

Nella trasformazione dei tiri nello specchio della porta in reti troviamo i blucerchiati liguri con una percentuale superiore ai rossoblu petroniani: 20,6% (126 tiri, 26 reti) contro il 18,8% (117 tiri 22 reti) dei ragazzi di Roberto Donadoni.

Il possesso palla è praticamente identico: nella classifica falli commessi i boys blucerchiati risultano più fallosi.

Delle ventisei reti realizzate dalla Sampdoria ben otto, pari al 31%, sono stare realizzate nell’ultimo quarto di gara del secondo tempo. Per quello che concerne le ventinove reti al passivo, i ragazzi di Marco Giampaolo ne hanno subito sette, pari al 24%, nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo.

Per quello che concerne il Bologna, ventidue reti all’attivo, possiamo affermare che i rossoblu riescono ad essere più pericolosi in due periodi: nell’ultimo quarto di gara del primo tempo e nei primi quindici minuti di gioco del secondo tempo, ove hanno realizzato cinque reti pari al 23%.

Delle trentaquattro reti al passivo il Bologna ne ha subite undici, pari al 31%, nell’ultimo quarto d’ora di gara; momento in cui la difesa rossoblu ha momenti di massima disattenzione ed è stata violata più volte.

 

Lamberto Bertozzi

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