Mondo Primavera: Bologna – Verona 0-1 – 7 mag

Archiviano male la stagione i baby rossoblù di mister Colucci, sconfitti in casa dal Verona nell’ultima giornata del Campionato Primavera. Al Cavina basta un gol siglato da Tupta al 18′ del primo tempo per regalare i tre punti agli ospiti, abili a dominare il match per larghi tratti. Reduce dalla vittoria per 2-1 sul campo della Salernitana, il Bologna dimostra di non essere in giornata e incappa nel dodicesimo k.o. stagionale, k.o. in parte propiziato dalla severa espulsione di Saporetti che costringe i felsinei a giocare in dieci per più di un tempo.

LE SQUADRE

Leonardo Colucci dispone i suoi secondo il 4-2-3-1. La difesa, rimaneggiatissima, vede in campo dal 1′ i due ’99 Ndiaje e Frabotta. Souare e Saporetti si accollano i compiti offensivi della squadra, con Silvestro e Colli larghi a dare manforte ai due attaccanti. In assenza di Sarr, impegnato con la Prima Squadra, tra i pali prende posto Monari, classe ’98. Fascia di capitano al terzino sinistro Rizzo, quest’oggi schierato per necessità sull’out di destra.

Modulo 4-3-3 per gli ospiti allenati da mister Pavanel. Osservato speciale il centravanti slovacco Tupta, autore di dieci centri in campionato.

IL PRIMO TEMPO

La differenza di motivazione tra le due squadre c’è e si vede. Al Verona servono i tre punti e la contemporanea sconfitta del Cagliari, impegnato contro il Milan, per qualificarsi in extremis ai Play-Off, mentre per il Bologna la classifica ha ben poco da dire.

La manovra fluida e decisa dei gialloblù frutta il vantaggio già al 18′, quando Tupta, scattando sul filo del fuorigioco, elude la guardia di Ndieje e trafigge l’incolpevole Monari. Il gol subito non scuote i rossoblù, che pochi secondi dopo soffrono ancora Tupta, sulla cui conclusione il portiere felsineo è bravo a dire no.

I padroni di casa vanno letteralmente in bambola al 22′: perde palla la difesa, la sfera finisce a Tronco che dal limite dell’area con un destro al veleno centra il palo alla sinistra del portiere. Una volta scemate le vampate veronesi la partita si riaddormenta. Colucci prova a svegliarla giocandisi il primo cambio già al 37′: fuori Trovade, un centrocampista, dentro Antonio Calabrese, bomber classe ’96. Trascorre un minuto e l’arbitro, il signor Mei della sezione di Pesaro, manda anzitempo sotto la doccia il rossoblù Saporetti, reo di un’entrata nella metà campo ospite giudicata erroneamente da rosso diretto.

IL SECONDO TEMPO

C’è solo l’Hellas in campo alla ripresa delle ostilità. Complici l’uomo in meno e la presenza di diversi giovanissimi nella formazione titolare, i ragazzi di Colucci finiscono in balia degli ospiti, che al 10′ con Lancia hanno l’occasione per chiudere la sfida. Il numero undici veronese, che, servito ottimamente da Tronco, calcia alle stelle a porta vuota, si rende protagonista di un errore davvero incredibile. É l’inizio dell’assedio gialloblù. Fatica a contenere le iniziative avversarie il Bologna, tenuto a galla dai preziosi interventi di Monari, il quale si rivelerà il migliore in campo tra i suoi. Il sostituto di Sarr non solo neutralizza al 23′ l’inzuccata da due passi del neo entrato Stefanec, ma si supera alla mezz’ora ipnotizzando Tupta, lasciato libero di involarsi verso la porta dopo l’ennesimo regalo della retroguardia felsinea. Tra i due interventi di Monari si colloca l’unico sussulto rossoblù della ripresa e forse dell’intera partita: servito sulla corsa da Souare, Colli decide di calciare di prima intenzione anziché tentare una più probabile percussione. Il tiro che ne scaturisce è debole e centrale.

Nel finale la formazione di casa neppure abbozza il forcing. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce l’1-0, risultato che non premia il Verona, che chiude al sesto posto del girone e dice addio ai Play-Off per via del contemporaneo successo del Cagliari. Il Bologna chiude la regular season ’15/’16 a quota trentadue, punteggio che consente alla Primavera rossoblù di piazzarsi in compagnia di Udinese e Cesena al settimo posto del Gruppo B.

BOLOGNA-VERONA 0-1

Marcatore: 18′ Tupta

BOL (4-2-3-1): Monari; Rizzo (Cap.), Cestaro, Ndiaje, Frabotta; Cozzari (60′ Goh), Trovade (37′ Calabrese); Colli (71′ Pattarello), Souare, Silvestro; Saporetti.

A disp: Spurio, Negri, Ghini, Gulinatti, Menarini, Bianconi, Busi. All: Colucci.

VER (4-3-3): Vencato; Contri, Casale, Riccardi, Badan; Danzi, Pellacani, Speri (Cap., 78′ Salifu), Tronco, Lancia (60′ Stefanec), Tupta (90′ Bielkheir).

A disp: Salvetti, Pavan, Gilli, Buxton, Hoxha, Pinton, Dagnoni, Guglielmelli. All: Pavanel.

Arbitro: Sig. Mei di Pesaro

Ammoniti: Cestaro (B), Rizzo (B)

Espulso: 38′ Saporetti (B) per gioco scorretto

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