La moviola del Franchi

Inizio nefasto per la categoria arbitrale in queste prime 8 giornate di Serie A. Non fa eccezione il posticipo delle 18 del Franchi di Firenze, tra Fiorentina e Bologna. Partita intricata per la moviola.

Primi episodi: i due non rigori

Non ci soffermeremo troppo sul rigore concesso, e poi tolto dal VAR, alla Fiorentina. Kean tira e Skorupski para: il guardalinee, come accaduto in Napoli-Inter, vede un tocco di mano di Lucumì e richiama La Penna che fischia calcio di rigore. Sabato, allo stadio Maradona è stato creato un precedente pericolosissimo. Il secondo episodio che la moviola giudica come non falloso è la mano sinistra di Dodô, apertissima e che tocca il pallone in piena area di rigore della Fiorentina. Il terzino brasiliano, involontariamente ‘si aggiusta’ il pallone, mentre accorre Fabbian per contrastarlo. Ci sono stati episodi simili non sanzionati. La Penna spiega che il movimento è congruo, tutti accettano la decisione: il braccio era – però – molto largo; fosse stato fischiato rigore nessuno avrebbe potuto gridare all’errore.

L’errore decisivo

L’episodio che culmina con il totale condizionamento della partita è agghiacciante: Bernardeschi sterza in area di rigore della viola; Sabiri prova a contendergli la palla, ma aggancia – esclusivamente – piede e caviglia del fantasista rossoblù. Anche il telecronista parla di grande rischio corso dal centrocampista marocchino. Non finisce qui. L’azione prosegue mentre l’esterno bolognese si lamenta: il contropiede della Fiorentina costerà il secondo giallo della partita a Emil Holm. Giocatore espulso e Bologna in 10. Basta riguardare una sola volta il replay da dietro: quello tra Bernardeschi e Sabiri non è un ‘contattino’, è calcio di rigore. Episodio determinante che cambia totalmente l’inerzia del match.

Altri episodi

Corretti i due rigori fischiati alla Fiorentina. Anche se rimane il dubbio sul primo concesso alla squadra di casa. Sembra che qualche istante prima del fallo di mano di Ferguson, ci sia stato un tocco con il braccio da parte di Kean. Braccio attaccato, vero, ma c’è movimento verso il pallone? Doveroso citarlo, aspettando la pulizia dei frame e un’attenta e scandagliata analisi da parte dei titolari dei diritti televisivi. I salotti, smentiranno o confermeranno i dubbi di alcune immagini circolate in rete. I voti per La Penna, e per il VAR che dovrebbe assisterlo, sono gravemente insufficienti. Una partita non può essere compromessa prima, e rovinata poi, per degli episodi giudicati oggettivamente in maniera errata.

I vertici arbitrali devono delle spiegazioni all’universo calcistico italiano. Pena, la totale anarchia in fatto di regolamenti, metodologie e fascino per questo sport. Ascoltare settimanalmente una moviola infuocata, non fa bene al sistema: l’avvelenamento dell’ambiente è evidente. Urge un doveroso chiarimento.

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