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Naim Byar, un abbraccio mondiale (Il Resto del Carlino)

Un ragazzo del 2005 che sogna in grande, dal vivaio rossoblù al trionfo mondiale: la parabola di Niam Byar è la storia di un gioiellino che può crescere ancora.

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Giovanili Bologna, Naim Byar tra i convocati con le proprie Nazionali giovanili
Byar esultanza contro la Juventus (© Bologna FC)

Non capita tutti i giorni di poter brindare a un campione del mondo cresciuto in casa. A Casteldebole l’orgoglio si sente: Naim Byar, centrocampista classe 2005 del Bologna – attualmente in prestito al Foggia – ha conquistato il titolo mondiale con la nazionale Under 20 del Marocco.

Naim Byar campione del mondo: Casteldebole celebra il suo giovane talento

Il trionfo è arrivato nella notte tra sabato e domenica in Cile, dove il Marocco ha superato l’Argentina per 2-0, grazie alla doppietta di Yassir Zahiri, attaccante del Famalicão. Byar, titolare nella finale, ha offerto una prova solida e matura, guadagnandosi elogi sia in patria che in Italia.

Dalla Francia al Marocco: la scelta che ha cambiato la carriera di Naim Byar

Dotato di fisicità, tecnica e una personalità fuori dal comune, Naim Byar è da tempo uno dei giovani più interessanti del settore giovanile rossoblù. Prima Thiago Motta, poi Vincenzo Italiano, lo hanno voluto osservare da vicino: durante il ritiro di Valles nell’estate 2024, Byar ha impressionato con un gol da fuori area in amichevole, arrivando a guadagnarsi la stima di compagni e tifosi.

Arrivato al Bologna nel 2023 dal Reims, il centrocampista franco-marocchino ha collezionato 60 presenze e 11 gol con la Primavera, facendo progressi costanti. Dopo aver vestito le maglie giovanili della Francia, ha scelto di rappresentare il Marocco, seguendo le orme di Adam Masina, sempre cresciuto a Casteldebole.

Dal Foggia al tetto del mondo: il Mondiale di consacrazione

Nel corso di questa stagione, Byar è in prestito al Foggia, allenato da Delio Rossi, che lo ha impiegato in alcune brevi apparizioni prima della chiamata mondiale. Ma in Cile il giovane ha risposto alla grande: suo è stato il rigore decisivo nella semifinale contro la Francia, un momento che ha mostrato tutto il suo sangue freddo e la sua determinazione.

Con la vittoria finale, Byar è entrato ufficialmente nella storia del calcio giovanile marocchino e ha regalato al Bologna una nuova ragione d’orgoglio. Ora il futuro sembra tutto dalla sua parte: il contratto con il club rossoblù è valido fino al 2028, e a Casteldebole c’è chi scommette che presto lo si vedrà stabilmente in Serie A.

Fonte: Il Resto del Carlino

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