Niccolini: «Giocando ogni tre giorni non si può sempre essere lucidi e fare prestazioni di altissimo livello»

Niccolini rimane imbattuto. Questo è sicuramente l’aspetto più positivo per il Bologna. La partita di ieri sera è stata fatta seriamente ma è mancato qualcosa negli ultimi 20-25 metri offensivi: complice – anche – una difesa del Torino solida e attenta. «Il Torino è una squadra fisica, si è chiuso nella sua metà campo e non è stato facile trovare spazi e giocate. Forse ci è mancata la giocata del singolo o magari lo sfruttare un calcio piazzato. Ci prendiamo questo punto e ci prepariamo per Parma». Già, Parma: altro giro, altra corsa. Un punto che non muove la classifica ma che mantiene il Bologna ad alti livelli: ora sesto, scavalcato nella giornata di ieri dal Como. Il derby di domenica è partita a sé. Servirà rispolverare la quadra migliore per scardinare un’altra squadra che punta molto sulla fase difensiva.

Su Italiano

Mister Vincenzo Italiano ha seguito la partita dagli spogliatoi, dando indicazioni prima dell’inizio e durante l’intervallo, alla squadra. Niccolini aggiunge: «Sta meglio, è venuto sia a Casteldebole sia qui allo stadio. Ha visto la partita dagli spogliatoi, a fine prime tempo ha fatto qualche correttivo e qualche cambio come se avesse visto la partita dal campo». La gara non è comunque cambiata: lo spartito è rimasto lo stesso per l’intera durata dei 90 minuti regolamentari. Il Bologna che ci prova e infrange contro il muro eretto dai granata, pronti a ripartire in contropiede. Poca qualità, ancora meno lampi di genio. «Ci è mancata velocità e qualità nel passaggio. Qualcosa abbiamo creato. Paleari ha fatto un paio di parate ma ci è mancato il guizzo del singolo. Siamo un grande gruppo, si allenano bene e in partita fanno le cose giuste. In questa gara siamo stati un po’ lenti, la partita l’abbiamo fatta noi, con oltre il 70% di possesso palla, ci teniamo questo punto».

Gli altri

Sul rientro di Immobile, mister Niccolini è cauto: «Bella domanda. Si sta allenando forte, dovrebbe tornare a breve in gruppo. I tempi precisi non li so, la prossima settimana oppure dopo la sosta per le nazionali». Il vice allenatore del Bologna, difende le prestazioni di Bernardeschi, che non lascia il segno, e Dominguez che ha poco tempo per farlo: « Ha fatto una buona partita, si è sacrificato anche in fase difensiva e ha creato qualche situazione interessante impegnando Paleari. Dominguez? Non è facile entrare a partita in corso e inventarsi la giocata quando sei raddoppiato e triplicato». Ora testa a Parma. Successivamente Europa League in casa con il Brann e, infine, appuntamento sempre al Dall’Ara contro il Napoli. Non ci si ferma mai: proprio per questo motivo, non è il momento di abbattersi per una prestazione inferiore ai livelli della squadra. Il Bologna adesso, deve correre.

Fonte: Luca Aquino, Corrbo

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