Nuova stagione, vecchie ambizioni: il Bologna riparte con l’Europa nel mirino

Il 6 giugno, la Lega Serie A ha annunciato il calendario ufficiale della Serie A 2025/26. Uno dei momenti estivi più attesi dai tifosi di tutta Italia, in attesa della prossima stagione. I tifosi del Bologna e non solo iniziano a sentire l’aria della stagione in arrivo, a partire dal ritiro estivo. Tra squadre che hanno già iniziato i raduni e altri che lo faranno a breve, ci sono alcune che invece rinvieranno l’inizio del ritiro per esigenze fisiche e morali.

Il morale dei rossoblù è alto, e l’energie fisiche non mancano. Dopo una stagione ricca di emozioni, tra Coppa Italia e campionato, è arrivato il momento di voltare pagina. A Casteldebole sono già arrivati i primi giocatori, ma non sono gli unici ad aver già aperto i cantieri.

Bologna e la lotta all’Europa: si parte dai ritiri

Domani il Bologna inizierà il raduno con un obiettivo ben chiaro: puntare al quarto posto e andare avanti in Europa League. I primi rinforzi di caratura internazionale sono arrivati, altri sono in coda.

Ciro Immobile (© Bologna FC 1909)

Dal 15 al 26 luglio il Bologna sarà impegnato tra amichevoli e triangolari ad alta quota. Ma le squadre con fame d’Europa sono tante. Il Milan, con Massimiliano Allegri al timone, ha iniziato da tre giorni gli allenamenti a Milanello. L’allenatore toscano, insieme al nuovo DS, Igli Tare, ha il compito di riportare il Milan in alto dopo i brutti risultati dell’ultimo campionato. Anche la Lazio del nuovo-vecchio Sarri, con il mercato in entrata bloccato, ha inziato ieri gli allenamenti a Formello. Per Roma e Atalanta, invece, i lavori devono ancora iniziare: la prima inizierà il 13 luglio a Trigoria (prima di passare, dal 2 all’8 agosto, a Burton Upon Trent); la seconda partirà il 15 luglio a Zingonia.

Juve e Inter indietro

Ostacolate dal Mondiale per Club, le protagoniste del Derby d’Italia sono costrette a posticipare il raduno pre-campionato.

Andrea Cambiaso, vecchia conoscenza Rossoblù, in campo durante il Mondiale per Club (© Juventus)

Entrambe uscite agli ottavi di finale della competizione, il torneo ha contributo a togliere energie fisiche e mentali a tutti i componenti della rosa. I nerazzurri inizieranno il raduno il 26 ad Appiano Gentile (senza un ritiro in programma), mentre i bianconeri si troveranno alla Continassa dal 24 luglio e dal 2 all’8 agosto si trasferiranno ad Herzogenaurach, in Germania. Entrambe le squadre sono nel mezzo di una rivoluzione: l’Inter, dopo l’addio in Inzaghi, è probabile che non mantenga gli stessi ritmi e potrebbe beneficiarne proprio il Bologna; la Juventus, invece, ha deciso di continuare con Tudor, ma gli uomini di Italiano rimangono comunque superiore per mezzi e idee tattiche.

L’anno scorso la corsa all’Europa è stata complicata, arrivata grazie alla vittoria della Coppa Italia. Questa tra conferme e possibili sorprese (il Como, ad esempio), il percorso non si è semplificato. Ma la conferma di Italiano sulla panchina – in una stagione dove più di metà panchine di Serie A sono saltate – e i rinforzi che stanno arrivando sul mercato rappresentano un grande punto a favore per i felsinei.

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