Le PAGELLE di Bologna-Genoa (2-1)

Si torna al Dall’Ara e per i Rossoblù è una gioia: Bologna-Genoa termina 2-1, con Castro e Orsolini che ribaltano il vantaggio di Ellertson. Ecco i nostri voti.

Bologna-Genoa: Orsolini all’ultimo, Cambiaghi dà la svolta

Skorupski 6,5 – C’è chi dice che poteva far di più nel gol subito? Basta vedere quanto fatto prima: tre parate senza senso, di un livello superiore.

De Silvestri 6 – Il Sindaco anche oggi porta a casa la sua prestazione. Tra attacco e difesa si è sempre fatto trovare presente, attento e pulito.

• Dal 59′ Zortea 5 – Entra male, e lo certificano le prime azioni, tra cui una linea non tenuta sul gol subito. Si spera in una miglior versione giovedì.

Vitik 6 – Una sufficienza risicata ma che c’è, anche per la fiducia. Ha bisogno di giocare e di entrare sempre più dentro questo Bologna: non ha spiccato particolarmente oggi, ma ha fatto il suo.

Heggem 6 – Il norvegese convince ogni partita che passa, e non a caso si è preso subito un posto là in mezzo. Anche oggi un paio di recuperi più che utili e una presenza che si è sentita.

• Dal 85′ Lucumì 6 – Di solito non si danno voti per pochi minuti, ma lui fa la differenza: ci mette grinta, ci mette voglia in attacco e spazza alla fine. Un segnale, forte.

Miranda 6,5 – Lo aspettavano tutti, soprattutto per un piede che davanti fa la differenza: una macchina da cross quasi perfetta. In difesa, però, è un po’ come l’anno scorso: c’è da migliorare, perché sul gol rimane un po’ in mezzo…

Freuler 6 – Sempre utile, sempre al centro della squadra. In ambo le fasi, lui il suo contributo lo da, e per fortuna.

Moro 5,5 – Non male, ma nemmeno troppo bene. Non è sembrato molto coinvolto, soprattutto in quello che è lo sviluppo offensivo.

• Dal 71′ Ferguson 6 – Entra e porta sicuramente più ritmo, con un Bologna a trazione più che offensiva.

Orsolini 6 – Oggi male. Troppa frenesia di fare, che alle volte può essere positivo, oggi no però. Sbaglia molto e sbaglia cose che sono normalità nel suo repertorio. Alla fine, poi, viene fuori tutto: traversa e rigore segnato da 3 punti: arriva alla sufficienza, sicuramente (anche da 6+), ma da lui ci si aspetta sempre tanto.

Bernardeschi 6 – Prima da titolare e qualcosa si è visto. Non quello che ci si aspettava, forse, ma un coinvolgimento in mezzo alle linee che è quello che ha reso il Bologna una squadra differente nella scorsa stagione. Serve altro tempo, ma è un buon primo passo.

• Dal 71′ Dallinga 6 – Mette tanta voglia, e sul gol di Castro era lì anche lui. Non arriva a essere pericoloso, ma segnali positivi.

Dominguez 6 – Un inizio più che convincente, con la sua qualità che si è vista eccome durante il primo tempo. È calato nella seconda frazione, ma è un giocatore che andava e va ritrovato.

• Dal 59′ Cambiaghi 6,5 – Forse meglio a partita in corso? Chi lo sa, intanto oggi la sua zampata la mette dopo poco: assist per il gol del pareggio e tanta quantità offensiva.

Castro 7 – Di gran lunga il migliore dell’attacco, per tutto quello che da. Oltre al gol, che era nell’aria per lui, c’è la sensazione che stia crescendo partita dopo partita, e questo è solo un bene per l’attacco Rossoblù.

All. Italiano 6 – Una vittoria agguantata anche grazie ai cambi e al fatto di essere andato sotto nel punteggio, ma non è ancora la squadra che vuole lui. Un ritmo non da Bologna di Vincenzo Italiano, e lo si nota proprio nella azioni offensive della sua squadra. Ci si aspettava di più, sicuramente, ma vanno bene i 3 punti: ora c’è da pensare all’Europa.

Santiago Castro (© Bologna FC 1909)

GENOA:  Leali 6; Norton-Cuffy 6, Ostigard 5,5 (dal 46′ Marcandalli 6), Vasquez 6, Martin 6; Frendrup 6, Masini 5,5; Ellertsson 7, Malinovskyi 6 (dal 69′ V. Carboni 5), Vitinha 6 (dal 69′ Ekhator 5,5); Colombo 5,5 (dal 53′ Ekuban 6). All. Vieira 6,5

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