Bologna FC
Salvare il salvabile e ripartire dal resto, la stagione è ancora lunga
Resettare e ripartire, come si con il computer quando non funziona. Così dovrà agire anche Vincenzo Italiano con i suoi ragazzi, salvando le cose buone e cancellando gli errori commessi, perché nulla è perduto

Sabato 22 febbraio, ore 17:00 circa. Al Tardini di Parma l’arbitro Abisso, con 3 fischi decisi, decreta la fine di Parma-Bologna. Primi 3 punti in Serie A per Christian Chivu da allenatore, prima sconfitta del 2025 per gli ospiti, che rimangono saldamente all’ottavo posto con 41 punti.
Al di là dell’arbitraggio rivedibile, di una prestazione molto più che opaca, e di mille altre possibili scusanti, questo è quanto emerge dalla gara di ieri. Piangere sul latte versato, però, è inutile, e quindi, da grande squadra quale ha dimostrato di essere, il Bologna dovrà andare oltre, ripartire da alcuni buoni spunti emersi da Parma e correggere gli errori, senza cercare alibi inutili.

Parma-Bologna 2-0 (©Bologna FC 1909)
Lucumì, Cambiaghi e Calabria, ci sono anche buoni spunti
Prestazione di squadra opaca, con diversi errori sia dei singoli che di mister Italiano. La colpa della sconfitta di ieri è da attribuire in egual misura a tutti quanti, anche se, qualcuno più di altri, merita anche una buona dose di complimenti.
Il primo della lista è sicuramente Jhon Lucumì, probabilmente – insieme all’ormai scontato Freuler – uno dei migliori in campo in Parma-Bologna. Ma l’elogio al colombiano non va fatto sulla base di quanto fatto vedere in campo, ma bensì sulla capacità di crescere, cancellando gli errori commessi nell’ultimo periodo, e ritornando ad essere quel roccioso centrale in grado di attrarre su di sé gli interessi di big club da tutto il mondo.

Nicolò Cambiaghi (© Bologna FC 1909)
C&C, Calabria e Cambiaghi. Alla loro prima presenza da titolari con la maglia Rossoblù, nessuno dei due ha sfigurato, anzi. Per l’ex Empoli 66 minuti preziosi, sia per mettere altra benzina nelle gambe, sia per ciò che ha fatto vedere in campo. Tanti spunti, tanti 1 contro 1 vinti e tanta intensità, purtroppo senza risultati, ma arriveranno anche quelli. Per Calabria, invece, poco da dire, aveva chiuso col Milan contro il Parma, ha aperto con il Bologna contro i Ducali, giocando una partita di mestiere e sicurezza, senza troppe sbavature.
Parma-Bologna: resettare e ripartire
Come con il computer quando ha problemi, così Italiano dovrà fare col suo Bologna, riavviare e ripartire. La prestazione del Tardini ha di certo lasciato strascichi nella squadra, come la prima insufficienza stagionale di Beukema, i diversi errori del resto della squadra e la prima sconfitta del 2025.
Ma tutto ciò dovrà essere trasformato in benzina da ardere, in primis contro il Milan, e poi in tutte le partite che mancano da qui alla fine della stagione. Abbattersi dopo una sconfitta sarebbe infatti più che controproducente, e quindi ora è tempo di resettare quanto fatto e ripartire da giovedì, partita per partita con l’obbiettivo di fare meglio possibile, poi si vedrà.
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