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Bologna, ora serve lo scatto giusto

Al Tardini c’è da rompere un doppio equilibrio: cinque trasferte e altrettanti punti guadagnati, sei gol fatti e sei subiti.

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Tifosi del Bologna in quel di Parma (© Bologna FC 1909)
Tifosi del Bologna in quel di Parma (© Bologna FC 1909)

Il Bologna arriva alla sfida di Parma con un bilancio esterno che racconta una squadra ancora in cerca di continuità: cinque punti in cinque trasferte, con sei reti segnate e altrettante subite. Numeri che dicono molto su un cammino che, per restare in alto, ha bisogno di una svolta chiara e decisiva. 

Parma-Bologna: l’equilibrio da spezzare

Nell’era Saputo, al Tardini, Bologna e Parma si sono divise i risultati in modo perfettamente bilanciato: due pareggi tra il 2018-19 e il 2019-20 e una vittoria per parte tra il 2021 e il 2025. Oggi Italiano e i suoi cercano di cambiare la storia recente, provando a rompere un equilibrio che dura da troppo tempo.

Un campo che non perdona

Il Parma in casa ha già dato prova di solidità fermando Atalanta e Como e battendo il Torino. Un segnale chiaro: al Tardini non è facile per nessuno. Il Bologna lo sa bene e sa anche che questa volta non può accontentarsi. Servirà un salto di qualità per restare aggrappati alla parte alta della classifica.

Il cammino

Santiago Castro in Parma-Bologna 2-0 (©Bologna FC 1909)

Santiago Castro in Parma-Bologna 2-0 (©Bologna FC 1909)

Fuori casa i rossoblù non sono mai riusciti a ingranare davvero: pochi punti raccolti, tante occasioni lasciate per strada. Anche l’anno scorso al Tardini, arrivò una sconfitta netta per 2-0 in una giornata storta sotto ogni punto di vista. Stavolta l’obiettivo è diverso: cancellare quelle ombre e ripartire con convinzione.

L’ultimo sorriso

L’unica vittoria del Bologna a Parma nell’era Saputo risale a quattro anni fa: un 3-0 firmato da Barrow, Musa e dal gol nel finale di Orsolini, con Zirkzee tra i protagonisti della gara… ma dall’altra parte. Da allora, solo pareggi e amarezze. È il momento di tornare a sorridere?

Parma-Bologna: le sfide passate

Nel campionato 2018-2019, con Inzaghi in panchina, finì con uno 0-0 senza emozioni. L’anno dopo, invece, sembrava fatta: i gol di Danilo e Soriano avevano illuso il Bologna, ma nel recupero arrivò la rimonta dei padroni di casa con Kurtic e Inglese. Fu una beffa che rovinò anche l’esordio in Serie A di Ruffo Luci (ricordate?), per un calo di tensione che costò caro.

Bologna, oggi conta solo vincere

Stadio Dall'Ara, Bologna (© Damiano Fiorentini) Fort Dall'Ara

Stadio Dall’Ara, Bologna (© Damiano Fiorentini)

La sfida di oggi non è solo una questione di classifica, ma di identità. Per il Bologna è l’occasione giusta per dare un segnale forte, per dimostrare che può essere protagonista anche lontano dal Dall’Ara. Dopo anni di equilibrio, è arrivato il momento di romperlo davvero.

Fonte: Più Stadio, Davide Centonze

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