Pobega, è ora di riprendersi il ruolo da protagonista

Nella giornata di domani, i rossoblù affronteranno il Cagliari nella prima di tre trasferte consecutive. Vincenzo Italiano pensa alle rotazioni da fare dopo la sosta, e esamina con accuratezza chi potrebbe essere “l’arma segreta” che potrà portare alla prima vittoria fuori casa. In cima alla lista c’è Tommaso Pobega.

Pobega è tornato al top della forma e ora cerca la titolarità

Pobega si è allenato duramente a Casteldebole e si è messo definitivamente l’infortunio alle spalle. Il centrocampista ex Milan vuole tornare protagonista e soprattutto, dimostrare al club rossoblù che non ha commesso un errore scegliendo di scommettere su di lui.

Questa estate infatti, dopo colloqui interminabili con il Milan, il Bologna è riuscito a far tornare Pobega sotto le Due Torri con la formula del prestito con obbligo di riscatto. A insistere sulla sua permanenza è stato primo fra tutti Italiano, che già lo aveva allenato allo Spezia, e che ama il suo lato offensivo.

Tommaso Pobega in allenamento (© Bologna FC 1909)

La scorsa stagione, a segno in tutte le competizioni

Rispetto ai suoi compagni di centrocampo infatti, Pobega riesce ad attaccare la profondità, inserirsi con tempi precisi e rendersi pericoloso in area avversaria. Caratteristiche che come abbiamo visto la scorsa stagione, si sono tradotte molto spesso in gol.

Il centrocampista infatti, è l’unico insieme a Thijs Dallinga ad aver segnato in tutte le competizioni affrontate dal Bologna. Due i gol in campionato contro Juventus e Torino, uno in Coppa Italia contro il Monza e infine quello contro lo Sporting Lisboa nell’ultima partita di Champions League disputata dai felsinei.

Tommaso Pobega (© Bologna FC 1909)

A Cagliari, Pobega tra i possibili undici iniziali

Pobega è l’unico tra i centrocampisti (non contando Sulemana) ad essere rimasto a Casteldebole ad allenarsi durante la pausa nazionali. Per questa ragione, contro il Cagliari Italiano potrebbe schierarlo dal primo minuto.

Il numero 4 potrebbe scendere al fianco di Freuler come nell’esordio contro la Roma tuttavia, lo svizzero ha giocato tutte le partite con la nazionale e Italiano vorrebbe tenerlo fresco per la trasferta di giovedì a Bucarest.

Moro e Ferguson sono quindi in leggero vantaggio per la titolarità, soprattutto lo scozzese, carico dopo il suo primo gol in nazionale. La cosa certa è che adesso l’abbondanza non manca al tecnico rossoblù e considerate le sue formazioni mai scontate, le occasioni per mettersi in mostra ci saranno per tutti.

Fonte: Stefano Brunetti – Stadio

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