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Primavera, Cagliari-Bologna 1-0: decide Pulina, prestazione negativa della squadra di Vigiani

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fonte immagine: Instagram BFC Academy


Il Bologna Primavera torna in campo dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, avvenuta in settimana per mano della Cremonese. L’occasione è quella della sfida di campionato contro il Cagliari. Entrambe le squadre veleggiano prima della gara a quota 4 punti in 4 gare.

Le scelte degli allenatori di Cagliari e Bologna

Vigiani sceglie il 4-2-3-1 per il suo Bologna, oggi in divisa bianca al Centro Sportivo di Assemini, casa dei rossoblù sardi del Cagliari. In porta c’è Bagnolini, linea a quattro dietro con Carretti, Mercier, Svoboda e Baroncioni. Davanti alla difesa, la coppia Hodzic-Menegazzo, trio di trequartisti formato da Mukelenge, Rosetti, Byar dietro Mangiameli.

Pisacane risponde con un 4-4-2. I live tra i pali. Difesa formata da Arba, Cogoni, Catena e Idrissi. A centrocampo, Sulev, Conti, Pulina e Marcolini. Davanti Vin ì guerra affianca Konate.

Primo tempo

I primi 20 minuti della gara scorrono rapidi con le squadre che non riescono a prevalere sull’altra. Sia il Cagliari che il Bologna provano a costruire sulle catene di fascia, ma non trovano particolari sbocchi. Solo potenziali occasioni non sfruttate bene dai giocatori delle due squadre.

Davvero poco da dire sulla gara, con il Bologna che non riesce a sfruttare la posizione tra le linee dei suoi trequartisti, saltando spesso il centrocampo con verticalizzazioni dalla difesa.

Al 25′, l’arbitro della gara concede il cooling break a causa del grande caldo che, ancora, il 1° di ottobre colpisce la Sardegna.

Il Cagliari di mister Fabio Pisacane prova ad uscire dalla difesa con il fraseggio stretto, ma la pressione del Bologna soffoca il palleggio dei cagliaritani, costretti anche loro a lanciare lungo.

Al minuto 33′ arriva il primo cartellino della gara: Vinciguerra sulla destra va via a Baroncioni. Il laterale del Bologna trattiene per la maglia l’esterno dei sardi e si guadagna il giallo.

Il Bologna ci prova senza esito negli ultimi 10 minuti della prima frazione, prima con un angolo e poi con un calcio di punizione daa trequarti. In entrambe le occasioni il Cagliari controlla e respinge efficacemente.

Ma è nel primo minuto di recupero che arriva il primo tiro in porta ed è di marca Bologna. Menegazzo penetra in area scambiando con Mukelenge che gli restituisce palla con un bellissimo colpo di tacco, ma il centrocampista col numero 4 conclude forte e centrale trovando la respinta di Iliev.

Dopo due minuti di recupero il signor Gavini manda tutti negli spogliatoi.

Secondo tempo

Dopo un intervallo piuttosto lungo, le squadre tornano in campo con una sola novità: nel Bologna Vigiani sceglie Cesari per Mukelenge.

Dopo 20 secondi dal calcio d’inizio, subito occasione Cagliari: lancio lungo su cui Mercier protegge male il pallone, Vinciguerra approfitta della scivolata del francese ma solo davanti a Bagnolini conclude male “perdonando” la disattenzione della difesa di Vigiani.

Al minuto 49, ci prova Mangiameli, ma conclude troppo debole e centrale pur dentro l’area di rigore. 

Al 55′ doppia sostituzione per il Cagliari: fuori Konate e Conti; dentro Achour e Balde. Al minuto 58′, immediatamente ammonito Balde nel Cagliari. La punizione che ne scaturisce dai 40 metri, battuta da Baroncioni, diventa insidiosa per Iliev dopo una deviazione. Il portiere dei sardi si distende e mette in angolo.

Due minuti più tardi, su un cross basso della destra, è ancora il portiere bulgaro ad anticipare Mangiameli nell’area piccola.

Al minuto 63 è il Bologna a rischiare. Bagnolini sbaglia,  la palla finisce ad Achour che da 35 metri, con il numero 1 bolognese fuori dai pali, prova a concludere verso la porta ma sbaglia di diversi metri.

Al minuto 67, un altro cambio nel Cagliari: dentro Caddeo fuori Sulev. Al minuto 70, ancora cooling break, più breve rispetto a quello del primo tempo. Il ritmo del secondo tempo è ancora più basso. Le squadre non si rendono quasi mai pericolose.

Poi l’episodio che cambia la partita: al minuto 79′ sulla destra Arba lancia in profondità per Achour che scatta sulla linea del fuorigioco. L’attaccante numero 9 dei cagliaritani si invola verso Bagnolini e serve al centro per l’accorrente Pulina che conclude male, colpendo la traversa ma trovando il gol al primo tiro in porta dei sardi. 1-0 Cagliari.

Al minuto 82, il Bologna crea un minimo pericolo alla porta del Cagliari. Hodzic scambia con Cesari a destra. Il numero 5 serve per Byar al centro, ma il francese col sinistro si calcia sull’altro piede e mette al alto.

Vigiani prova ancora a correre ai ripari con un doppio cambio: all’84° Fuori Hodzic, dentro Ravaglioli; fuori Carretti, dentro Amey. I cambi modificano la fisionomia del Bologna, con Byar spostato a centrocampo e Ravaglioli al suo posto sull’esterno sinistro.

La reazione del Bologna è intensa ma poco efficace, il Cagliari abbassa il baricentro e fa densità nella sua metà campo.

Al minuto 89, dopo un cross pericoloso di Baroncioni, che attraversa l’area senza esito. Il tecnico del Cagliari, Pisacane, prova coprirsi ancora. Fuori Balde, molto negativo e a rischio secondo giallo, dentro Malfitano; fuori il capitano e autore del gol, Pulina, dentro Ardau.

Gavini poi assegna 5 minuti di recupero. In pieno recupero, Vigiani prova a spingere ancora inserendo Busato al posto di Menegazzo, tra i migliori del Bologna offensivamente, nonostante la posizione davanti alla difesa. La formazione di Vigiani ci prova vanamente negli ultimi minuti, ma il Cagliari si difende bene e dopo un minuto extra di recupero, finisce la gara.

Tre punti che rimangono “in casa”, a Cagliari. Per la Primavera del Bologna arriva un altro ko, il terzo di questo campionato. Ma è la prestazione a preoccupare perché il Bologna non si rende quasi mai pericoloso, e nel complesso la performance dei ragazzi di Vigiani è negativa.

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