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Primavera, Juventus-Bologna 1-2: Tonin regala la vittoria ai rossoblù nel recupero

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Juventus F.C.


Tutto pronto a Vinovo per il match delle 13 tra Juventus e Bologna valevole per il campionato Primavera. La squadra di mister Vigiani arriva da 2 vittorie consecutive che le hanno permesso di risollevarsi dal fondo della classifica, portando i felsinei in quattordicesima posizione con 11 punti. I bianconeri invece, attualmente ottavi, cercano un nuovo successo che li spinga in zona playoff.

La formazione

I rossoblù si presentano con un rodato 4-3-2-1 che vede di nuovo la conferma del classe 2007 Massimo Pessina fra i pali, difeso da Amey, Baroncioni, Diop e De Luca, altro 07’. Dall’inizio rispetto alla sfida contro la Lazio gioca Hodzic a centrocampo, mentre in panchina va Tonin pronto ad entrare a gara in corso. In attacco l’uomo del momento, autore di 4 gol nelle ultime 3 partite, è Tommaso Ebone, supportato da Cesari e Rosetti. 10 undicesimi confermati quindi per mister Vigiani, che come ormai da qualche partita non schiera nella formazione titolare nemmeno un giocatore nato prima del 2005.

A disposizione: Gasperini, Carretti, Busato, Ravaglioli, Idaro, Schiavoni, Mercier, Zilio, Mukelenge, Tonin, Mangiameli

Arbitro: Maccarini Lorenzo della sezione di Arezzo

Primo assistente: Iacovacci Franco della sezione di Latina

Secondo assistenze: Nana Tchato Franck Loic della sezione di Aprilia

Cronaca del primo tempo

Primi minuti di partita abbastanza scarichi di emozioni, con un Bologna camaleontico che muove molti giocatori per favorire la costruzione, trovando però una Juve che chiude tutti gli spazi. Al 10’ prima scintilla da parte dei rossoblù: gran palla di Cesari che manda Byar al tiro da una posizione abbastanza defilata sulla destra. Il pallone trova la risposta tempestiva di Crespi. Il buon inizio dei felsinei viene comunque premiato intorno al quarto d’ora con il gol del vantaggio, nato da una palla favolosa alle spalle dei difensori di Byar che trova il solito Tommaso Ebone a tu per tu con il portiere. Il numero 9 non sbaglia e spara sotto la traversa, firmando lo 0 a 1. Segue una fase delicata della partita, con i bianconeri che cercano con più iniziativa il pareggio, non avendo però grandi occasioni grazie alla buona prestazione della difesa di Vigiani. Il ritmo in ogni caso è molto alto da parte di entrambe le formazioni. Giunti alla mezz’ora, la situazione non cambia, con una Juve che spende tanto in termini di corsa ma sbaglia molto tecnicamente, non risultando praticamente mai pericolosa, mentre il Bologna, chiuso, tenta di rallentare il gioco con il possesso provando però sempre a sfruttare le potenziali imbucate. La prima occasione per i padroni di casa arriva al 35’ con Diego Pugno, che dopo uno stop in area di rigore su un cross dalla fascia sinistra, prende male la mira e con il mancino spreca sopra la traversa. Da una punta all’altra, poche azioni dopo in ripartenza il Bologna combina bene con la coppia Rosetti e Cesari: arrivato il cross in area, Ebone riesce ad impattare di testa, sfiorando il palo alla sinistra del portiere. Sul finale, ultimo tiro dei bianconeri con Ripani che ci prova addirittura da calcio d’angolo. La conclusione non impensierisce Pessina.

Finisce così il primo tempo, molto intenso e con qualche occasione. Da segnalare l’atteggiamento di entrambi i tecnici a bordo campo: Montero infatti, probabilmente non soddisfatto della prestazione dei suoi nei primi 45 minuti, verso il ventesimo si lamenta per un presunto tocco di mano in area di rigore da parte di De Luca, non fischiato dall’arbitro; Vigiani invece, sempre molto energico sulla panchina, incita spesso i suoi con voce vigorosa a mantenere alto il ritmo.

Cronaca del secondo tempo

 

Sostituzione per il Bologna: esce Diop, entra Mercier. Dopo 5 minuti dall’inizio del secondo tempo grande occasione per la Juve, che nella ripresa sembra aver un piglio differente. Ancora Pugno infatti, dopo un’azione prolungata dei suoi compagni riesce a svettare di testa e colpire la traversa. La palla poi rimbalza incredibilmente sulla schiena di Pessina, senza però finire in porta, permettendo alla difesa di spazzare. I bianconeri hanno decisamente una marcia in più in questi minuti, riuscendo a recuperare anche più palloni nella trequarti offensiva e arrivare alla conclusione prima al 54’ e poi al 57’, entrambe respinte. I rossoblù di conseguenza faticano a mantenere il possesso e subiscono più facilmente le incursioni di Pugno e compagni. Vigiani, viste le difficoltà dei suoi, al 63’ effettua un doppio cambio: dentro Tonin e Mangiameli per Ebone e Hodzic. Tutto questo però non serve ad evitare al 64’ il pareggio della Juventus, che nelle ultime azioni era sempre più pericolosa: dopo una serie di rimpalli in area, un Florea molto ispirato nella ripresa riesce ad appoggiare per il neo entrato Scienza, che non ci pensa due volte e scarica in rete, proprio come Ebone sotto la traversa. 1-1 a Vinovo, e adesso il Bologna prova a rallentare dopo 20 minuti di sofferenza. Al 74’ si rinnova la sfida tra Pugno e Pessina, vinta ancora una volta dall’estremo difensore dopo un bel guizzo della punta piemontese che, dopo essersi spostato il pallone sul destro, tira verso la porta con un colpo potente ma centrale. Equilibrati poi i minuti che portano alla fine del match, caratterizzati da tanti duelli in mezzo al campo e di conseguenza anche qualche cartellino giallo. La stanchezza in questa fase è evidente. Nel finale, i bianconeri vanno vicinissimi al vantaggio in due occasioni: nella prima il protagonista è Ripani, il quale su punizione viene fermato dalla traversa, mentre nella seconda è ancora Scienza che da lontano lascia partire uno splendido mancino che si ferma ancora una volta sul legno sopra la testa di Pessina. Sorprendentemente, a meno di 2 minuti dal fischio finale, è però il Bologna a segnare, nonostante le difficoltà del secondo tempo. È proprio il subentrato Tonin ad approfittare di un errore della difesa bianconera ed involarsi verso la porta. Solo contro il portiere è glaciale e non sbaglia regalando la vittoria ai suoi compagni. Con questo successo sono 9 i punti conquistati nelle ultime 3 gare dalla formazione di Vigiani. 

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