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Bologna FC

Primavera – Pagliuca acciuffa il pareggio all’ultimo. Contro la SPAL è 2-2

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Per il match della 22esima giornata la Primavera del Bologna di Luca Vigiani affronta la SPAL in un derby emiliano-romagnolo, ma anche un derby per allontanare la zona retrocessione. I ferraresi sono infatti fermi al penultimo posto a quota 17 punti, i rossoblù, 2 posizioni più in alto a quota 23 punti.

Per il Bologna Vigiani schiera i suoi con la classica difesa a 3 formata da Amey, Motolese e Stivanello, a protezione di Bagnolini. A centrocampo Bynoe e Urbanski, il primo con compiti più difensivi, il secondo che gioca più da regista offensivo. Sulle fasce Wallius a destra e Annan a sinistra. In attacco coppia offensiva formata da capitan Rocchi e Cupani, a loro supporto Pagliuca.

Inizia la partita ed entrambe le squadre iniziano a pressare alto. I primi a pungere sono proprio i ragazzi di Vigiani, scambio tra Cupani e Rocchi ed è proprio il capitano rossoblù a realizzare il gol del vantaggio del Bologna. Al 14’ occasione per la SPAL lancio lungo per Wilke, che controlla bene supera Amey ma di mancino spara alto sulla traversa. Pochi attimi dopo arriva un’altra occasione per l’attaccante, una conclusione deviata si trasforma in un assist, bravo Bagnolini in uscita bassa a fare sua la sfera. WIlke si sta riscaldando ed è ancora pericoloso, ottiene palla al vertice dell’area e conclude in diagonale, Bagnolini si salva in calcio d’angolo. Alla battuta del corner si presenta Puletto che crossa per Heidenreich (con già 3 presenze in prima squadra) che sovrasta Pagliuca e segna di testa il gol del pareggio. Al 25’, ancora da corner, la SPAL la ribalta. La palla è messa al centro sul primo palo, lisciano tutti, la sfera arriva a Martini che tiene lontano Urbanski, controlla e batte Bagnolini. Il Bologna però si è fermato dopo il gol dell’1-0 di Rocchi e la Spal si è resa più volte pericolosa con Wilke e Dauriat. I ragazzi di Vigiani ci provano ma non riescono a trovare l’ultimo passaggio. Molto attenta la difesa ferrarese. Al 43’, dopo una bella azione sulla fascia destra, Wallius mette al centro per Rocchi, che però sbaglia il controllo e non riesce ad arrivare alla conclusione.

Il primo tempo finisce con la SPAL in vantaggio per 2-1.

Al 50’ Urbanski recupera la palla in fase offensiva e guadagna una punizione dal limite, da punizione davvero interessante. Sul punto di battuta si presenta lo stesso centrocampista polacco. Cross al centro che però è troppo lungo per tutti. Al 53’ ci prova anche Annan con una conclusione da fuori area, il tiro è potente ma centrale.  Al 59’ il Bologna ci riprova da palla ferma. Corner battuto da Wallius, spizzata sul primo palo di Pagliuca, Cupani sul secondo palo cerca la precisione di testa, senza impensierire il portiere avversario. Al 65’ occasionissima per la SPAL in contropiede, Wilk mette crossa al centro per Dauriat, Amey sembra in vantaggio e cerca di spazzare ma liscia malamente. Dauriat cerca allora la conclusione in diagonale che esce di pochissimo. Al 68’ il Bologna chiede un rigore, cross di Wallius intercettato con il braccio da Borsoi, l’arbitro non lo rinviene e lascia correre. Per la Spal ci riprova Dauriat, doppio passo e destro da posizione defilata, la palla è alta. Al 72’ primo cambio nel Bologna, fuori Bynoe e dentro Pietrelli. Un centrocampista per un altro, ma cambia sicuramente la propensione al gioco offensivo. Il neo entrato ha subito una chance in area di rigore, ma dopo aver superato il primo avversario con un bel gioco di gambe perde il contatto con il pallone. Al 75’ occasione colossale per il Bologna lancio in area di rigore per Rocchi, il cui aggancio sbagliato si trasforma in un passaggio per Cupani. L’attaccante cerca la conclusione ma viene anticipato da un difensore che manda in corner. La SPAL però non si chiude dietro e cerca di dare il colpo di grazia ai ragazzi di Vigiani. Cross di Boccia per Wilke a centro area, l’attaccante anticipa Motolese e colpisce di testa. Nessun problema per Bagnolini. L’occasione più grande, fino a quel momento, del secondo tempo per il Bologna arriva da un errore della SPAL, cross di Wallius, svirgolata clamorosa di Nador che per poco non affossa il suo portiere. All’80’ da un corner, anche la SPAL chiede un calcio di rigore. Il colpo di testa del neoentrato Traoré sembra essere rimpallato con la mano da un giocatore rossoblù, anche in questa occasione l’arbitro fa correre. Negli ultimi dieci minuti la SPAL sembra in grado di controllare il risultato ma proprio al 90’ ecco la svolta. Cross dalla fascia di Wallius, da dietro arriva Pagliuca che di testa anticipa tutti e segna il gol del pareggio. Il Bologna cerca di sfruttare l’onda emotiva per trovare il gol del vantaggio. Ci prova Urbanski da fuori area con una grandissima conclusione. Attento RIgon a respingere con la mano di richiamo. Anche la SPAL ci prova negli attimi finali del match, ma prima Wallius e poi Amey allontano la sfera.

La partita finisce così. Il derby tra Spal e Bologna si conclude con il risultato di parità per 2-2. Secondo 2-2 consecutivo per i ragazzi di Vigiani, arrivato però in maniera opposta rispetto a quello contro la Sampdoria, dove erano stati i liguri ad acciuffare il pareggio in extremis con un calcio di rigore. Testa ora al prossimo match, quando mercoledì 9 al centro tecnico Niccolò Galli arriverà la Juventus.

 

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