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Primavera, Pietrelli fa volare il Bologna: contro il Genoa finisce 2-1

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Bologna FC


Torna in campo il Bologna Primavera di Luca Vigiani che, nella settima giornata di campionato, affronta in trasferta il Genoa guidato da Chiappino. Gli emiliani devono riscattare la sconfitta subita contro la Juventus, mentre i liguri vogliono confermarsi dopo un ottimo inizio stagione confermato dal secondo posto in classifica, a quattro lunghezze di distanza dalla Roma capolista. Chiappino manda in campo Mitrovic tra i pali, la linea difensiva è invece formata da Boci, Marcandalli e Gjini; a centrocampo Bolcano, Magliocca, Sadiku, Biaggi, con Accornero e Besaggio che agiscono dietro Buksa. Dall’altra parte, solito 4-3-1-2 per Vigiani con Bagnolini in porta, in difesa ecco Corazza, Amey, Stivanello e Cavina; a centrocampo Mihai, Casadei e Wieser. In attacco non c’è Raimondo, ecco Pyythia dietro Pagluca e Paananen.

Il primo tempo si apre con il Bologna in possesso palla che però non impensierisce la retroguardia del Grifone. Tanta confusione nei primi minuti con le due squadre concentrate a studiarsi e a non lasciare spazi; la prima potenziale occasione la creano i liguri con Marcandalli, che mette in mezzo trovando però la respinta della difesa rossoblù. Dall’altra parte ci prova Pyythia, trovato in area di rigore: esce bene Mitrovic. Al 10′ ci prova Accornero con il mancino, la palla esce di poco sul fondo. Due minuti più tardi arriva però il vantaggio del Bologna con Amey: punizione battuta da Wieser che trova in mezzo il difensore rossoblù, bravo a tuffarsi in scivolata e a superare Mitrovic. Il Genoa prova a reagire ma è ancora la squadra di Vigiani a insistere con un possesso palla ragionato. Al 19′ ci prova Besaggio da fuori, il tiro è impreciso. Prova a insistere la squadra di Chiappino ma le offensive dei suoi sono imprecise e confusionarie. Al 23′ occasione per Buka che aggancia in area ma calcia alto sopra la traversa. Sul ribaltamento di fronte chance anche per Pagliuca, il tiro è debole e finisce tra le mani di Mitrovic. La gara è vivace, altra possibilità per Buksa che però non è preciso di testa. Alla mezz’ora è il Bologna in vantaggio: la squadra di Vigiani amministra bene e quando parte in contropiede diventa pericolosa. Al 34′ calcio di punizione per il Grifone da posizione interessante: sulla palla Accornero che però trova la ribattuta della barriera rossoblù. Il primo tempo si conclude con il Bologna in vantaggio a sorpresa grazie alla rete di Amey: la squadra di Vigiani è compatta e non rischia quasi mai, troppo caotiche le azioni del Genoa per poter impensierire Bagnolini. 

Si ricomincia senza sostituzioni, in campo gli stessi uomini. Pronti, via ed ecco il pari del Grifone: cross di Accornero per Besaggio, che in spaccata appoggia in rete. E’ 1-1 tra Genoa e Bologna, doccia fredda per gli emiliani. La rete del pari carica i liguri che insiste alla ricerca del gol di vantaggio, il Bologna ha accusato il colpo. Al 52′ doppio cambio per Vigiani: dentro Motolese e Arnofoli per Cavina e Paananen. Aumenta il pressing dei liguri, soffrono gli emiliani nei primi 15′ della ripresa: altra chance di Besaggio che, dopo una bella azione personale, perde l’attimo per il tiro e consente alla retroguardia avversaria di liberare l’area di rigore. Altra sostituzione per Vigiani: entra Rocchi al posto di Pagliuca. Continua a insistere il Genoa: ci prova ancora Buksa, ancora di testa. La palla è di nuovo troppo alta. Nei primi 20′ della ripresa succede poco e nulla: il Genoa ci prova ma il Bologna si difende con ordine. Tentativo da lontano da parte di Sadiku, il pallone è però troppo largo e termina sul fondo. Poco dopo occasione enorme per Bocci, che ci prova di testa con la palla che finisce fuori di un soffio. Tentativo anche di Gjini su angolo di Besaggio: bravo Bagnolini a respingere con i pugni. E’ un assedio ligure: ancora Buksa, ancora vicinissimo al gol del 2-1. Soffre il Bologna. Al 74′ primo giallo della gara: ammonito Marcandalli per fallo tattico su Rocchi. Entra in campo anche Pietrelli, fuori Casadei. All’82’ il risultato cambia ancora: a sorpresa è il Bologna a tornare in vantaggio con Pietrelli, viene lanciato in avanti e con un pallonetto beffa Mitrovic e sigla il gol dell’1-2. Triplo cambio del Genoa, sotto shock per la rete degli emiliani: dentro Bamba, Boiga e Vassallo per Accornero, Buksa e Magliocca. Il Genoa tenta l’assedio finale ma il Bologna si difende bene e riesce a conservare il risultato: la gara termina 2-1 per gli emiliani. Colpaccio della squadra di Vigiani che, dopo una serie di risultati negativi, smuove la classifica con una vittoria di carattere: gli emiliani salgono a quota 7 in classifica, sempre secondo il Genoa. Prossimo appuntamento per il Bologna il 6 novembre, in casa contro il Cagliari per continuare la risalita in classifica.

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