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Qual è la vera faccia del Bologna?

Nelle amichevoli abbiamo visto due squadre diverse in una: dopo la buona prestazione contro lo Stoccarda, c’è stato il calo contro l’OFI

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Riccardo Orsolini, in gol nell'amichevole tra Bologna e OFI Creta (©Bologna FC 1909)
Riccardo Orsolini, in gol nell'amichevole tra Bologna e OFI Creta (©Bologna FC 1909)

Oggi inizia il campionato e, nel gran gala d’apertura, sarà presente anche il Bologna. Il match dell’Olimpico, in programma questa sera alle 20.45, vedrà affrontarsi la Roma, ancora in fase di adattamento al dogma di Gasperini, e dei rossoblu che, fino ad ora, sono stati imprevedibili. Con questa gara che sfugge ad ogni pronostico, promettendo reti e spettacolo, la A potrà aprirsi col botto. Anche perché sarà il primo big match della nuova stagione. E, mentre i giallorossi ci arrivano con un trend in amichevole ben preciso – dopo l’avvio col botto sono iniziate le difficoltà – i felsinei sono una mina vagante. Ma perché tutta questa discontinuità?

Orsolini Bologna Sassuolo (©Bologna FC 1909)

Orsolini Bologna-Sassuolo (©Bologna FC 1909)

C’entra anche il mercato?

Di certo, gli addii di Ndoye e Beukema sono stati pesanti, inutile negarlo. E, fino a pochi giorni fa, le entrate non erano state così massicce. Evidentemente, per sfruttare i saldi di agosto, Sartori e la dirigenza hanno preferito attendere, e, col senno di poi, giudicando le spese, hanno fatto bene. Ad oggi c’è l’esterno, che avrà bisogno di qualche giornata per adattarsi, come giusto che sia, e il reparto difensivo si è ulteriormente allungato. Manca soltanto un mediano, al quale verrà aggiunto qualche eventuale colpo last minute. Alla Calafiori, per intenderci. Ma l’ossatura della rosa c’è tutta, e non fatevi ingannare dalle partenze. Perché magari i nuovi non ingraneranno dalla prima giornata, però si è mosso qualcosa anche in entrata. E non dimentichiamo che Heggem, Zortea e, soprattutto, Jonathan Rowe sono nella top 25 degli acquisti più costosi della storia felsinea. Non si spende? Falso, ma lo si fa con parsimonia, cercando di cogliere l’occasione.

Bologna senza regole

Partiti subito a mille, i ragazzi di Italiano si erano mostrati avanti in termini di condizione fin dai primi test. Con l’8-0 al Gitschberg, il 7-0 alla Virtus Verona e il 2-1 ai danni del Sassuolo – unico stop il pareggio contro il Sudtirol – i tifosi avevano subito pensato ad un super Bologna. Poi, però, sono iniziati gli alti e bassi. 2-3 contro la Vis Pesaro, 3-2 contro i greci del Levedeiakos e, soprattutto, i primi dubbi sulla difesa. L’attacco funziona, ma sembra che il nuovo muro debba ancora fare la debita conoscenza, sperando che l’innesto di Heggem possa aiutare. Per chiudere il precampionato, è arrivato il successo il Germania sullo Stoccarda, unica gara giocata con intensità e concentrazione superiore, annacquato dalla sconfitta per 2-4 contro l’OFI. I cretesi hanno messo a nudo le fragilità evidenziate precedentemente, lasciando un velo di incertezza sui felsinei. Ma va pur detto che il calcio d’agosto lascia il tempo che trova e che, dodici mesi fa, arrivava la sconfitta per 0-4 contro il Bochum. Per cui testa ad oggi, i dubbi tariamoli con la giusta bilancia e prepariamoci alla nuova stagione.

Fonte: il Resto del Carlino, Gianluca Sepe

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